Riunione sulla situazione dell'ospedale "Renzetti" di Lanciano (Ch), ieri sera, in municipio. Ad essa, oltre agli assessori, ai consiglieri di maggioranza e al sindaco Filippo Paolini, è intervenuto il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio.
Nel corso dell'incontro - spiega una nota della Regione - è stato fatto il punto sul futuro dell’ospedale all’indomani della chiusura dell’Utic, il reparto di unità intensiva coronarica. La chiusura - viene fatto presente - si è resa necessaria per motivi di sicurezza, appena dopo la conclusione dei lavori di ristrutturazione della Rianimazione che hanno, tra l’altro, consentito di eliminare anche l’amianto".
"Nessuno ha tolto all’ospedale di Lanciano i posti letto di Rianimazione che servono - sottolinea Marsilio -: al momento ne sono operativi due che sono sufficienti per il fabbisogno dell’utenza e questo consente anche di garantire la funzionalità dei posti letto dell’Utic, la cui struttura dovrà subire importanti interventi di risistemazione".
"Il vero problema, - ha sottolineato Marsilio - è la carenza di anestesisti. Infatti, a chi grida allo scandalo perché non sarebbero più disponibili i sei posti letto iniziali di Rianimazione, bisognerebbe anche spiegare che il numero di quei posti letto era almeno tre volte tanto quelli previsti dalle normative sanitarie. Il fabbisogno assistenziale di emergenza-urgenza in rianimazione all’ospedale di Lanciano a servizio di tutta l’area frentana è, comunque, assicurato nonostante questo temporaneo ridimensionamento. Non è un caso - ha proseguito Marsilio - che poi questa rimodulazione dei posti letto abbia consentito addirittura di raddoppiare il numero degli interventi chirurgici effettuati all’ospedale di Lanciano dal momento che gli anestesisti sono stati riconvertiti nell’attività di assistenza in sala operatoria".
Al vertice sulla sanità hanno partecipato anche l’assessore alla salute, Nicoletta Verì; l’assessore alle attività produttive, Tiziana Magnacca; il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti Thomas Shaell, ed il consigliere regionale Nicola Campitelli. 26 ott. 2024
@RIPRODUZIONE VIETATA