Teramo. Un caso di scabbia in scuola dell'infanzia; 12 le segnalazioni in provincia da ottobre

Un caso di scabbia in una scuola dell’infanzia di Teramo.

"Il Siesp (Servizio di igiene e sanità pubblica) - dice la Asl di Teramo in una nota - sta mettendo in campo le misure previste, fra cui la verifica dei contatti stretti e la loro profilassi, mentre la scuola ha già adottato un protocollo, informando la comunità con una circolare e procedendo alla sanificazione dei locali". Non è l’unico caso presente nel Teramano, al pari di quanto accade nel resto d’Italia.

Sono 12 le segnalazioni, di persone adulte e minorenni, arrivate al Siesp da ottobre ad oggi, tenendo presente che alcuni procedono alle cure in modo autonomo e quindi possono non essere censiti.

"Seppure contagiosa - spiega il direttore sanitario Maurizio Brucchi, che insieme al direttore del Siesp Marina Danese sta monitorando la situazione, - è una patologia per la quale si dispone oggi di farmaci e medicamenti efficaci. Il "colpevole" è un acaro parassita e la fonte più comune di trasmissione è il contatto diretto e prolungato con una persona già infettata. Ovviamente è più facile che il contatto avvenga in famiglia, negli istituti di lungodegenza, negli asili e nelle caserme. La Asl monitora in maniera costante la situazione adottando tutte le misure previste al fine di contenere il contagio". 19 nov. 2024

@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 584

Condividi l'Articolo