E' allarmante la situazione al Centro di Igiene Mentale (Csm) dell’ospedale "Renzetti" di Lanciano (Ch), dove è venuta a mancare la disponibilità dei farmaci depot, essenziali per il trattamento dei pazienti. La denuncia è dei familiari di alcuni malati.
La terapia con farmaci Depot rappresenta una pietra miliare nella gestione di molte patologie psichiatriche, in particolare per pazienti affetti da disturbi come la schizofrenia, i disturbi bipolari e altre condizioni che richiedono una terapia farmacologica a lungo termine.
Questi medicinali sono formulazioni a rilascio prolungato, somministrati tramite iniezioni che garantiscono una costante e regolare diffusione del principio attivo nel corpo, generalmente per un periodo che varia da due settimane a un mese.
“Non ce la facciamo più - denunciano alcuni parenti -: abbiamo paura per la loro incolumità e per la nostra". La mancanza di farmaci all’interno della Asl Lanciano Vasto Chieti non è un problema nuovo, ma nelle ultime settimane ha attirato l’attenzione nazionale.
A parlarne è anche il consigliere regionale Francesco Taglieri (Movimento 5 Stelle), da sempre attivo nella difesa dei diritti dei malati, che ha pubblicato un video sul suo canale Facebook: "E' inaccettabile che in Abruzzo, nella Asl2, ci siano pazienti psichiatrici e bambini autistici che non possono ricevere le cure necessarie se non a pagamento". 25 ott. 2024
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