Raddoppio della vigilanza armata presso l'ospedale di Vasto (Ch), dotato di una guardia giurata in più che ha già preso servizio nelle ore notturne al Pronto soccorso; una vigilanza armata aggiuntiva nelle ore notturne negli ospedali di Lanciano, Ortona e Atessa e, sempre dalle 22 alle 6, istituzione della vigilanza presso l'ospedale di comunità di Gissi mentre un'integrazione del servizio è stata prevista anche per il Serd di Chieti per sei ore settimanali, ogni martedì e giovedì pomeriggio. Sono le misure adottate di sicurezza dalla direzione della Asl Lanciano Vasto Chieti per potenziare i servizi di sicurezza, affidati alla società Aquila, vincitrice della gara espletata nel 2015.
Per quanto riguarda la continuità assistenziale saranno adottate più misure: ogni sede sarà dotata di videocitofono, comunque utile a filtrare l'accesso, e di due pulsanti antipanico collocati in punti diversi dell'ambulatorio e collegati alla centrale operativa della società. Il medico in servizio potrà attivare il sistema di sicurezza in caso di aggressione o di situazioni comunque critiche, facendo scattare l'intervento immediato di una pattuglia e la chiamata alle forze dell'ordine.
"La salvaguardia dell'integrità degli operatori della continuità assistenziale ha carattere prioritario per la nostra Azienda - sottolinea il direttore generale Asl, Pasquale Flacco - che, allo stesso modo, ha inteso intervenire subito sull'ospedale di Vasto, vista la natura strategica dello stesso e il numero elevato di accessi che registra. Intanto gli uffici sono già al lavoro per dare mandato alla società di vigilanza di installare subito i dispositivi di sicurezza nelle sedi di guardia medica. Con un livello di protezione più alto, il personale potrà svolgere il proprio lavoro con maggiore serenità".
02 novembre 2018
@RIPRODUZIONE VIETATA