Insieme per l'Ucraina. Ruralità e Solidarietà onlus, Confederazione italiana agricoltori Abruzzo, Progetto Etiopia Onlus Lanciano e la Union Fossacesia Calcio hanno organizzato una raccolta fondi finalizzata all’acquisto di farmaci e beni di prima necessità.
Nei giorni scorsi i volontari si sono recati a Sighetu in Romania, a soli due chilometri dal confine con l’Ucraina, e hanno recapitato ai frati francescani il materiale acquistato grazie alle numerose donazioni: 35 quintali tra derrate alimentari a lunga conservazione, farmaci generici, farmaci chirurgici, kit di materiale post-traumatico, vestiario vario per bambini dai 4 ai 16 anni e materiale intimo termico.
“Non potevamo rimanere inermi - dichiara Mariano Nozzi, presidente dei ‘Ruralità e solidarietà’ e direttore di Cia Abruzzo -. La drammaticità di questa guerra ci spinge ad agire. Sappiamo che questo primo aiuto non sarà sufficiente - continua -. Molti, tra cui anziani e bambini, sono rinchiusi nei bunker e la loro sopravvivenza dipende da quanto saremo capaci a fornire loro il necessario per il sostentamento. La nostra azione non termina con la consegna del primo carico. Per questo rivolgiamo un appello accorato a tutta la popolazione per farci pervenire delle donazioni che ci consentiranno di proseguire l’attività di aiuto umanitario, che in questo momento è fondamentale”. Ad aver preso parte all'iniziativa diversi esercizi commerciali, come Unigross, Farmacia Sant’Anna di Valmontone e Daco Sport.
Anche il Rotary Club Lanciano e la farmacia comunale Anxanum hanno dato il loro contribuito, inviando farmaci e presidi sanitari già consegnati a Kiev, a don Moreno Cattelan della Congregazione Don Orione. E' il sacerdote che riesce a farli arrivare alle persone rimaste in città grazie all'esercito. A portare il carico a destinazione ha provveduto Alessandro Lanci, che ha organizzato la missione umanitaria attraverso canali personali.
“Per questa prima azione, ma è solo l’inizio, il nostro Club ha messo a disposizione 1.000 euro - afferma il presidente Nereo Dell’Aventino - un valore che è stato raddoppiato dalla Farmacia comunale grazie alla sensibilità del direttore Claudio Di Meco e del presidente Camillo Colaiocco che hanno scelto di aderire alla donazione. Sono stati quindi inviati antibiotici, farmaci da banco, disinfettanti e presidi medico-chirurgici per un valore di 2 mila euro. In questi giorni sono personalmente impegnato, insieme ad altri soci, in contatti con Club polacchi e ucraini, al fine di mettere in campo azioni solidali che rispondano pienamente alle concrete necessità di quelle popolazioni”. 15 aprile 2022
MARIA ISABEL AGANIPPE
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