Legge regionale sugli screening oncologici ancora ferma. Taglieri (M5S): 'Velocizzare i tempi'

“Nel corso della Commissione Sanità il professor Cianchetti, già primario della U.O.C. di Ortona, che nel campo della cura al tumore mammario rappresenta un’istituzione, ha ribadito l’importanza della legge regionale 27/2023, che porta la mia prima firma, sull’ampliamento della platea per lo screening del tumore mammario. Nel farlo ha richiamato il centrodestra a velocizzare i tempi per la sua attuazione, visto che Marsilio & Co, a più di un anno dalla sua approvazione in Consiglio ancora non la rendono operativa” - ad affermarlo è il capogruppo del Movimento 5 Stelle Francesco Taglieri, che nel marzo 2023 propose e ottenne l’approvazione della legge regionale 27 del 2023 per potenziare lo screening sul tumore mammario e istituire un programma di consulenza genetica oncologica per pianificare eventuali misure di sorveglianza clinica e strumentale.

“Sono soddisfatto del riconoscimento che il professor Cianchetti ha avuto per la norma che mi ha visto proponente – continua Taglieri - ma allo stesso tempo rimane la delusione nel vedere una buona proposta di buon senso non portare i benefici sul territorio a causa del pressapochismo e delle lungaggini burocratiche di chi è alla guida della Regione Abruzzo. La prevenzione è un aspetto fondamentale della lotta alla malattia, soprattutto in virtù dell’aumento dei casi di tumore che si registrano nella nostra regione, dettaglio che Cianchetti ha tenuto a specificare anche oggi in audizione. È importante quindi attuare le norme già presenti, come la suddetta a mia firma, e contestualmente continuare a porre l’attenzione per i malati oncologici anche con una proposta come quella della medicina integrata presentata oggi dall’opposizione su cui abbiamo apposto con convinzione la nostra firma insieme agli altri consiglieri del fronte progressista”.

“La legge 27 del 2023 ha l’ulteriore scopo di redigere dei programmi di valutazione del rischio per prevedere percorsi più snelli tramite i quali arrivare a una diagnosi precoce delle forme ereditarie del tumore alla mammella e all’ovaio. Una legge di importanza straordinaria che però non è stata attuata – conclude Taglieri - e questo perché la Giunta Marsilio ha preferito trovare le coperture finanziarie per la festa della birra artigianale ma non per fare prevenzione. La stessa prevenzione che, ribadiamolo, salva vite”. 20 dic.2024


MARIANO PELLICCIARO


@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 86

Condividi l'Articolo