Stop alla violenza sulle donne. Cinque palloncini rossi in mano ad altrettante bambine per un messaggio chiaro, per la giornata contro la violenza sulle donne.
Siamo a Lanciano (Ch), nel vialetto intitolato a Melvin Jones, adiacente a piazzale Achille Cuonzo, dove il Lions Club ha organizzato l'inaugurazione di due panchine rosse. A fare gli onori di casa il presidente del Lions Lanciano, Gina Valerio, insieme al presidente dell'associazione Emeis, Maria Stefania Bomba e all'attore Icks Borrea.
A rappresentanza dell'amministrazione comunale di Lanciano, il vicesindaco Danilo Ranieri, che ha portato i saluti del sindaco Filippo Paolini. Presenti anche l'assessore Tonia Paolucci e l'assessore alle Pari opportunità, Cinzia Amoroso. Non è una panchina o un paio di scarpette rosse che possono fermare la violenza, ma sono i simboli dei posti occupati da una donna che non c'è più. Questa è la motivazione della giornata contro la violenza sulle donne che si celebra ogni anno il 25 novembre.
Per segnalare le violenze, ricordiamo, è attivo il numero 1522, mentre qualora si voglia fare una richiesta di aiuto in modo silenzioso, si può portare il pollice all'interno del palo della mano e poi opporvi sopra le altre dite della mano. E' necessario che quante più persone siano a conoscenza di questa forma di comunicazione per simbolo.
Ma attenzione, la violenza non è solo quella fisica, quella che le fredde statistiche ci dicono in numeri. La violenza verbale o peggio quella “goliardica” sono molto più subdole. Una frase di Maria Stefania Bomba, ha molto colpito, “...ma che vo' chissè...” quante delle nostre sorelle o mamme se lo saranno sentito dire, magari con quel tono scherzoso, che anche se apparentemente ti fanno sorridere, in realtà ti entrano dentro come una lama. E' necessario insegnare, alle nuove generazioni, modi diversi di comportarsi, insegnando soprattutto il rispetto verso la donna. 28 nov. 2021
Uranio Ucci
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