Il poliambulatorio comunale di Paglieta (Ch) ha tutte le carte in regola per esssere trasformato in una casa di comunità per l'assistenza territoriale e potrebbe diventare un punto di riferimento per le cure primarie.
Partendo da tale premessa, il sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani, ha inviato una missiva al direttore generale della Asl provinciale, Thomas Schael e all’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, per richiedere l’impegno ad inserire Paglieta nel Piano della sanità territoriale, per cogliere l’opportunità fornita ora da Piano nazionale di ripresa e resilienza per realizzare una casa di comunità.
"Vi è la necessità e l’esigenza - scrive Graziani - ,di poter erogare, in questo ambito territoriale, alcune prestazioni di assistenza sanitaria e socio-sanitaria, che permetterebbero di migliorare la qualità di vita dei cittadini dell’intera area del basso Sangro. avvicinando la sanità al territorio e, al contempo, di decongestionare i presidi ospedalieri".
Graziani ricorda che "nel nostro comune, è presente un immobile di circa 500 mq., attualmente già adibito a poliambulatorio, dove è stata eseguita, con professionalità, e registrando grande partecipazione di utenti, l’attività di screening e vaccinale, grazie anche alla presenza di un medico di medicina generale ed di un pediatra e, in modo temporaneo, di altri due professionisti di medicina generale e del personale infermieristico. La struttura, una bella realtà, è ubicata in prossimità del centro abitato di Paglieta. La nostra amministrazione è disposta a cedere l’ immobile, affinché l’Azienda sanitaria vi pianifichi l’insediamento di una casa di comunità, oppure di un centro sanitario di base". 01 mar. 2022
Linda Caravaggio
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