Taglio del nastro, questo pomeriggio, per la neonata sede del settore Commercio e Attività produttive, retto dall’assessore Maria Ida Troilo, che condividerà gli spazi con il nuovo ufficio Urp, che viene potenziato "per essere sempre più vicino ai cittadini", che potranno, almeno nelle intenzioni, avere tutte le risposte ai loro problemi, ma soprattutto non dovranno più peregrinare tra i vari assessorati sparsi in città.
Tutto questo grazie a 800 mila euro del Pnrr per la digitalizzazione, che presto saranno incrementati con altri fondi.
A tagliare il nastro dei nuovi uffici il sindaco, Filippo Paolini e diversi assessori municipali. Essi si trovano nell’ex sede dei vigili urban e dell’Avvocatura comunale, in piazza Plebiscito. Sono stati rimessi in sesto con 215mila euro e ospiteranno anche il settore protocollo e lo sportello per le partite Iva. “Ci apprestiamo a vivere un momento significativo del nostro sviluppo economico e sociale – ha rimarcato Paolini - grazie all’Ufficio relazioni col pubblico. Un passo importante verso un miglioramento dei servizi offerti a cittadini e imprese. Un punto di riferimento per facilitare l’interazione tra l’amministrazione e la comunità, promuovendo innovazione e crescita. L’Urp è strategico, come in altre principali città, per venire incontro alle necessità del cittadino che non deve impazzire. Ma è pure necessario che i lancianesi si abituino di più anche a visitare il nostro sito istituzionale per avere maggiori informazioni. Negli uffici non deve circolare molta gente considerato che tecnici e impiegati lavorano principalmente da remoto. Il nostro personale sta facendo anche i corsi per l’intelligenza artificiale”.
Presenti gli assessori alla Transizione ecologica, Tonia Paolucci; alle Politiche sociali, Cinzia Amoroso; ai Lavori pubblici, Paolo Bomba, quindi la dirigente Gabriella Calabrese, Pasquale Zoino, servizi informatici e l’ingegner Romano Auriti.
Il Comune ha ottenuto pure 100 mila euro per l’adozione della piattaforma PagoPA, per l’estensione di 25 nuovi servizi, e altri fondi per estendere l'utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale Spid Cie. Fatto poi un accordo con Poste Italiane per le raccomandate digitali. “Una bella sfida – dice l’assessore Paolucci. La struttura era già pronta ad affrontare un tema così importante fin dal 2021. Mettiamo il Comune al passo coi tempi e per i cittadini che non hanno competenze informatiche ci saranno corsi di formazione. Con le raccomandate digitali inviate già risparmiati 5 mila euro, ma il risparmio è anche per i cittadini in termini di tempo: interagire da casa col Comune è molto più comodo”. 10 ott. 2024
WALTER BERGHELLA
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Ha collaborato ANDREA FRANCO COLACIOPPO