Incontro per capire come fronteggiare una situazione di crisi idrica che si trascina da anni in alcune contrade di Lanciano (Ch).
Si è tenuto oggi in Comune e vi hanno preso parte il sindaco Filippo Paolini; l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Bomba; il consigliere d’amministrazione della Sasi, società di gestione idrica, Corrado Varrati e il direttore tecnico, Pio D’Ippolito. Terma della riunione l’emergenza idrica, in particolare in alcune frazioni, Marcianese e Villa Elce, ma anche Re di Coppe e Villa Andreoli, che lamentano una cronica carenza d’acqua. In queste zone l'acqua non è più disponibile dalle prime ore del pomeriggio e per tutta la notte.
Sasi, in questo periodo, ha dovuto garantire l’approvvigionamento idrico alle singole abitazioni, che in quelle contrade sono aumentate notevolmente negli ultimi anni, con autobotti, per riempire i serbatoi di distribuzione idrica. Da parte di Sasi, è emerso, c’è il massimo impegno per risolvere il problema.
E’ stato annunciato, infatti, che già è stato presentato un progetto che prevede un impegno di spesa di circa 4 milioni di euro per il rifacimento delle reti idriche e la realizzazione di nuovi serbatoi. Il progetto ha ricevuto il parere favorevole dell’Ente regionale del servizio idrico (Ersi) e si spera il finanziamento venga erogato entro la fine anno. 22 lug. 2024
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