“Neanche un minuto di silenzio” è molto più che uno slogan per l’associazione Okay di Lanciano che dallo scorso anno ha intrapreso un percorso di iniziative per sensibilizzare e informare su un argomento delicato e di forte attualità, la violenza di genere.
La cronaca ci racconta di omicidi e stupri che non possono lasciare indifferenti. E anche la provincia di Chieti conta diversi femminicidi e numerosi casi di maltrattamenti tra le mura domestiche o anche di stalking. Sono storie di dolore e di sopportazione che troppo spesso finiscono tragicamente e tutto questo non può lasciare indifferenti perché cambiare l’attuale drammatica situazione è responsabilità di tutti.
E in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’associazione, insieme ad altre realtà cittadine, ha organizzato un corteo a Lanciano, che si è svolto questa mattina, in concomitanza con quelli di Roma e Palermo, organizzati dal collettivo nazionale “Non una di meno”.
Il raduno dei partecipanti è stato in Piazza Plebiscito da dove il corteo è partito verso Corso Trento e Trieste per terminare nei pressi del Parco Villa delle Rose. Cartelli, striscioni, racconti accorati, volti segnati di rosso. "Presenti rappresentanti delle istituzioni locali, attivisti e quanti hanno voluto unirsi alla causa – sottolinea Lucrezia Sanginesi, presidente dell’associazione Okay -. Interventi, testimonianze e momenti di riflessione hanno accompagnato l'iniziativa, con l’obiettivo di onorare le vittime di violenza e lanciare un forte messaggio di condanna contro ogni forma di abuso".
"L’associazione - prosegue - ha anche organizzato domenica scorsa un evento di sensibilizzazione al tema del patriarcato e dell’effetto di quest’ultimo. Una serata in un bar di Lanciano che è stata intitolata “Non volevo essere come loro” ed è stata l’occasione per un confronto e una riflessione. Il cambiamento deve partire dal basso, dal quotidiano di ognuno di noi, dal territorio, dalle realtà politiche e culturali, dalle scuole".
Hanno aderito al corteo: Dafne, I colori Dell'Iride, Donnè, Joseph, AnxaRebel, Collettivo studentesco Lanciano, Anpi, Associazione Mille Alberi, Europa Verde, Pd, Giovani Pd, Fratelli d’Italia, Lega Salvini Lanciano, Usb Abruzzo, Cgil, Sbandieratori e Musici Lanciano, Croce Gialla, Anxagas, Bottega del Viaggiatore Errante, Collettivo zona fucsia, Patate bollenti , Collettivo Trans*umanza, Arci Chieti, Cuav Frentano. 23 nov. 2024
PINA DE FELICE
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Foto ANDREA FRANCO COLACIOPPO
