Non ancora conclusi, nell'area dell'abbazia di San Giovanni in Venere, a Fossacesia (Ch), i lavori avviati agli inizi dello scorso anno.
Si tratta del completamento degli interventi di risanamento del dissesto idrogeologico della zona bloccati, non si sa il perché, ormai da oltre un anno. Non ultimati neppure la sistemazione della strada che conduce al belvedere sul mare e il restauro dell’antica fonte di epoca romana, con relativo allestimento del percorso.
Gli interventi, del costo complessivo di 500mila euro, sono stati finanziati nel 2017 con fondi Cipe, cioè del Comitato interministeriale per la Programmazione economica. Si tratta quindi di importanti interventi che sarebbero dovuti terminare alla fine del settembre 2020.
Sono tante le persone che vorrebbero visitare la restaurata “Fonte di Venere”, antichissima struttura idraulica, ancora funzionante, situata nella parte sottostante il monastero, dove i lavori sono anche lì bloccati da mesi, con ingresso rigorosamente vietato al pubblico. L’ente appaltante è il Comune di Fossacesia, mentre l’impresa esecutrice dei lavori è la ditta Bagnoli di Castropignano (Campobasso). 14 dicembre 2021
Vito Sbrocchi
@RIPRODUZIONE VIETATA