Forti venti in tutto l'Abruzzo, oltre i 200 chilometri orari sul Gran Sasso. I dati sono stati registrati dalle stazioni dell'associazione meteorologica dell'Aquila Caput Frigoris.
La stazione del Rifugio Franchetti, a 2.433 metri di quota sul Gran Sasso, ha registrato una raffica con intensità di 206 km/h questa mattina alle 7.05; alla stessa quota temperatura minima di 1.3 gradi alle 05.06. Altri dati sulle raffiche di vento: a Prati di Tivo (1.450 metri) la massima intensità registrata è 146 km/h; a Campo Imperatore (1.950 metri di quota) 123 km/h; sul Monte Genzana (stazione a 1.980 metri di quota) 122 km/h; Ovindoli (L'Aquila) 103 km/h; Bisenti (Teramo) 103 km/h; Chieti alta 97 km/h; Rifugio Fioretti (1.500 metri di quota, nella Val Chiarino, territorio della frazione aquilana di Arischia) 95 km/h; Lanciano (Chieti) 95 km/h; Castelnuovo Vomano (Teramo) 85 km/h.
E sulla costa si registrano temperature quasi estive: PESCARA +26 gradi centigradi; Francavilla Al Mare (Ch) +25°C; Morro D'Oro (TE) +24.8°C; Castiglione a Casauria (Pe) +24.3°C; Montesilvano (Pe) +23.9°C;
- Lanciano (Ch) +22.2°C .
Le violente raffiche hanno causato il cedimento della croce in ferro battuto che si trovava sul campanile della chiesa di San Salvatore di Silvi Paese (Teramo), risalente all'undicesimo secolo. La croce, spazzata via, è finita sul tetto della navata. Per recuperarla e mettere in sicurezza la zona è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. A darne notizia è il capogruppo di Silvi Democratica in Consiglio comunale, Vito Partipilo.
In tutta la provincia di Teramo sono numerosi gli interventi eseguiti dai vigili del fuoco. Tra i comuni più colpiti vi sono Teramo, Colledara, Tossicia, Montorio al Vomano, Atri, Castelli, Sant'Egidio alla Vibrata e Silvi. Danni e disagi con rami e alberi caduti, coperture e grondaie divelte, comignoli crollati, coppi e insegne pericolanti. Ieri sera, ad Atri, un grosso albero è crollato, causando la caduta della linea elettrica. Sempre ieri sera una squadra è intervenuta in contrada Stampalone di Cellino Attanasio dove il forte vento ha provocato la propagazione di un incendio di sterpaglie. A Teramo, in via Diaz, proprio davanti all'uscita dei mezzi di soccorso della caserma dei vigili del fuoco, caduta di grossi rami da alcuni pini all'interno del cortile di una scuola materna. A Castelli intervento per mettere in sicurezza gli elementi di copertura provvisoria di un edificio danneggiato dal sisma.
Alberi caduti anche a Vasto (Ch). Nella foto una pianta spezzata in via Ciccarone.
"Nel corso dei prossimi giorni - dice il meteorologo Ampro, Angelo Ruggieri - assisteremo ad un calo termico, specie nei valori minimi, che torneranno ad avvicinarsi medie del periodo almeno temporaneamente. Durante la giornata di San Valentino, inoltre, probabile rapido peggioramento delle condizioni meteorologiche. Fine all'insegna del tempo prevalentemente soleggiato grazie al rinforzo dell'anticiclone sub tropicale che, nei giorni successivi, potrebbe favorire un'ulteriore impennata delle temperature verso valori simil primaverili".
@RIPRODUZIONE VIETATA