"Per questo stabilimento il futuro è radioso". Così, oggi, ad Atessa (Ch), il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, in visita alla ex Sevel, la fabbrica dei veicoli commerciali leggeri della Val di Sangro dove, ha annunciato, nelle prossime settimane, prenderà il via la produzione di quattro nuovi furgoni.
Nel 2023 nel sito abruzzese, il più grande impianto europeo di furgoni, sono stati realizzati di 230.280 furgoni, con un risultato in crescita rispetto al 2022 del +11,8%.
Con l'ad di Stellantis anche Jean Philippe Imparato, capo di Pro One Business Unit di Stellantis. I due hanno fatto un giro nello stabilimento, dove sono in fase di ammodernamento le linee di produzione per la nuova generazione di veicoli Fiat Professional Ducato, Peugeot Boxer, Citroën Jumper e Opel/Vauxhall Movano.
All’incontro hanno partecipato anche i dipendenti che hanno espresso orgoglio e determinazione a continuare il percorso intrapreso più di 40 anni fa. Un percorso che ha portato alla produzione di oltre 7,3 milioni di mezzii, venduti in più di 75 Paesi nel mondo, contribuendo alla leadership di Stellantis nel mercato europeo dei veicoli commerciali leggeri. "L'eccellenza produttiva dello stabilimento di Atessa è riconosciuta a livello mondiale e lo sarà ancora di più nel mercato molto competitivo dei veicoli commerciali leggeri", ha dichiarato Tavares. E ancora: "Grazie alle competenze e all'impegno dei lavoratori di Atessa, con i quali voglio congratularmi, il sito, migliorato 7 volte in qualità in due anni e che ha contenuto i costi, continuerà a svolgere un ruolo centrale nel nostro piano strategico "Dare Forward 2030", con il quale puntiamo a diventare leader nel mercato dei furgoni a livello mondiale, in termini di tecnologia, produzione, quota di mercato e redditività. Per certi versi, la storia di Stellantis è iniziata qui quasi mezzo secolo fa, costruendo insieme in Italia i migliori furgoni del mercato".
Il sito di Atessa nasce nel 1979 (anno di costruzione) nell’ambito della joint-venture tra Fiat e Psa-Peugeot Citroën. Inaugurato nel 1981, ha una superficie di oltre 1,2 milioni di metri quadrati e può produrre fino a 1.200 veicoli al giorno. Da sottolineare che l’85% dei mezzi prodotti in Val di Sangro sono esportati a livello internazionale. Destinazioni principali Francia e Germania.
Quello di Atessa, tra l'altro, è l'unico sito Stellantis al mondo a produrre e a fornire la base camper per i veicoli ricreazionali in cui il marchio Fiat Professional è tra i leader in Europa con una quota di mercato del 30%.
Tavares ha chiesto, per una maggiore efficienza di Sevel, anche che vengano migliorate le infrastrutture: porti, per arrivare facilmente nel Mediterraneo, e collegamenti ferroviari adeguati. Richieste simili a quelle che fece l'amministratore delegato Sergio Marchionne, morto nel 2018, diversi anni fa. 23 gen. 2024
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A cura di SERENA GIANNICO e MASSIMILIANO BRUTTI