Un impegno importante che il neo presidente dell’Ater di Lanciano, Maurizio Bucci, insieme al suo Cda, Maria Franca D’Agostino e Angelo Taraborrelli, ha tutta l’intenzione di portare avanti con la consapevolezza del lavoro che lo aspetta. Ha le idee chiare sul da farsi e sulle priorità che dovranno essere affrontate per dare risposte concrete a un settore complesso come è appunto l’edilizia popolare.
E, durante la presentazione del Cda, lancia un segnale di unità e condivisione in merito a quella che definisce “una nuova avventura, un percorso da fare insieme a consiglieri e collaboratori per disegnare un futuro di crescita”. Sono 2.150 gli immobili, di cui 1.900 di edilizia residenziale pubblica e 200 locali commerciali. Un patrimonio non semplice da gestire e amministrare, tra le priorità c’è la manutenzione.
“Ci sono risorse dedicate di 4 milioni di euro che la Regione ha destinato agli Ater, si tratta di una risorsa importante che cercheremo di utilizzare nel migliore dei modi. Noi abbiamo Lanciano, San Salvo e Vasto e qui c’è una sede che non funziona e che dovrà tornare a essere operativa – ha evidenziato Bucci – cercheremo di individuare e risolvere le eventuali criticità. Altro aspetto che affronteremo presto è quello relativo al nuovo direttore generale, dopo le dimissioni di Giuseppe D’Alessandro che ringrazio per il lavoro svolto insieme al precedente Cda. Pensiamo a una figura con spiccate capacità tecniche e una conoscenza approfondita del diritto amministrativo".
Non quindi una carica politica, “ma se poi è di area tanto meglio”, ha sorriso il neo presidente che è pure sindaco di Gamberale (Ch) e commissario per la provincia di Chieti della Lega. Conosce bene i problemi che affliggono i piccoli centri e non intende trascurare le richieste che arrivano dalle aree interne. “Sono tanti i progetti in itinere – ha aggiunto riferendosi agli interventi in corso a Lanciano – ci confronteremo anche con il Comune e faremo subito una mappa dell’attuale situazione per poi definire le opere da portare avanti, da ultimare o da iniziare. Un milione e 200 mila euro per via Sigismondi, intanto subito un intervento sul palazzo da dove è caduto un cornicione qualche settimana fa. Interventi sono previsti anche al quartiere San Giuseppe”.
Il bilancio di previsione 2025 è di due milioni di euro “l’Ater è un ente economico-pubblico e prevede il pareggio di bilancio, 1.212.000 arrivano dalle locazioni di alloggi, 358.000 euro da locali commerciali e 223 mila euro dal canone concordato”, ha precisato Bucci che oggi ha incontrato il presidente della Regione Marco Marsilio, mentre il 12 e 13 dicembre prossimo ci sarà un convegno di Federcasa al quale prenderanno parte le Ater d’Italia. “Si tratta di una importante occasione di confronto e di approfondimento sui temi legati all’edilizia residenziale pubblica”, ha concluso il presidente.
I consiglieri Maria Franca D’Agostino (Fratelli d’Italia) alla quale va pure il ruolo di vice presidente e Angelo Taraborrelli (Azione) si sono detti pronti a questa sfida: “Occuparsi di persone che hanno bisogno di un alloggio è molto importante così come lo è avere il quadro preciso della situazione per poter dare risposte adeguate. Lavoreremo insieme per il futuro dell’ente”. 03 dic. '24
Servizio di PINA DE FELICE e MASSIMILIANO BRUTTI
@RIPRODUZIONE VIETATA