Treglio. Nel week end riecco con 'Borgo rurale': pietanze tradizionali, musica e solidarietà
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Vino novello, prelibatezze gastronomiche della tradizione locale e divertimento. Riecco, a Treglio (Ch), nel week end, per la ventiduesimaedizione, “Borgo Rurale”, festa del novello, delle castagne e dell'olio appena uscito dai frantoi. La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune di Treglio e si svolgerà il 9 e 10 novembre prossimi.

Le vie del borgo si accenderanno a suon di brindisi, degustazioni e musica. Con oltre venti piatti tra i quali scegliere... Baccalà con verdure pastellate, pancetta alla brace, arrosticini, pizz’e foje, frittata con salsicce e peperoni, pallotte cace o ove, sagnette con ceci e pancetta, pizza scima, crispelle, cif e ciaf, castagne e ceci, maccarune alla trappetare, baccalà e peperoni arrosto, pizza fritta con e senza mortadella, salsicce alla spada, cotiche e fagioli, pasta con zucca gialla e pancetta, pizzelle e dolci tradizionali.

Il tutto sarà completato da una decina di postazioni di vino, tra vino novello, Montepulciano d’Abruzzo, pecorino, vin brulè e vin cotto. 

“Anche quest’anno – sottolinea il presidente della Pro Loco, Francesco Conserva, durante la presentazione dell'iniziativa – abbiamo puntato sui nostri fiori all’occhiello, ovvero la meticolosità  e la peculiarità degli allestimenti, la sicurezza e il buon cibo, quello preparato dalle nostre massaie con i prodotti del territorio”. Saranno circa 15 i quintali di carne che saranno distribuiti nelle postazioni dedicate alla pancetta (7 quintali), alle salsicce (5 quintali) e al cif e ciaf (2,5 quintali). Quindici i quintali di castagne pronti per essere arrostiti. Particolarissime le scenografie delle cantine che diventeranno luoghi animati nel segno della tradizione: tra le tante ce ne sarà una dedicata alle erbe aromatiche della nonna e un’altra animata dal titolo “Da la terre a la tavele”. 

 "E' la vetrina della dedizione di tutti!”, recita uno slogan promosso dagli organizzatori e in effetti il percorso diventa un viaggio nell’atmosfera antica del paese che  incanta i visitatori. Che arrivano da ogni parte d'Italia: ci saranno camperisti da Molise, Abruzzo, Marche e Puglia e gruppi di turisti che giungeranno con viaggi organizzati da Veneto, Lombardia, Molise e Puglia.  

Il percorso eno gastronomico sarà completato dall'intrattenimento, con tredici gruppi folk  che si alterneranno, che proporranno spettacoli itineranti o in pachi dislocati sulle strade e nella piazza centrale. Saranno allestiti, come di consueto, angoli riservati ai piatti gluten free, spazi dedicati alla musica dal vivo, angoli di artigianato e il baby parking per i più piccoli. Non mancherà "La ruota della fortuna" con i premi. Oltre 50 gli uomini dediti alla sicurezza, tra polizia urbana, security privata, agenti del commissariato, carabinieri e Stradale. 

Taglio del nastro sabato prossimo alle 18, mentre gli stand enogastronomici apriranno alle 18.30 e rimarranno aperti, sia sabato che domenica, fino a mezzanotte e mezzo.

“Borgo Rurale – dice il sindaco Massimiliano Berghella – è un evento di eccellenza nella promozione turistica del territorio; ogni anno, grazie alla partecipazione straordinaria dei cittadini che mettono a disposizione cantine e spazi, si rivive la tradizione contadina, da qui l’accezione rurale, prestando attenzione ai dettagli che la contraddistinguono: le arti e i mestieri, le attrezzature per lavorare i campi e produrre il vino, i vestiari e ovviamente i piatti della tradizione”.

“L’attenzione con la quale si prepara questa straordinaria kermesse va premiata – aggiunge – e per tale motivo, in occasione dell’inaugurazione, consegnerò al presidente della Pro Loco il riconoscimento come ‘esempio di cittadinanza attiva’ e un ulteriore premio a tutto il gruppo”. trecento i volontari che lavorano alla riuscita della manifestazione, compresi quelli delle associazioni San Martino, Paglieronese, Progetto Giovani 2006 e Treglio Affresco. 

Quest'anno spazio anche alla solidarietà sia con la presenza di produttori di Amatrice che porteranno le proprie tipicità, sia con la raccolta fondi per opere missionarie, come le adozioni a distanza, alle quali si potrà contribuire acquistando la pizza scime. 

Sarà attivo un servizio navetta, attivato con le Autolinee Di Fonzo, dalle 17.00 in poi per raggiungere più agevolmente il borgo con partenze da piazzale della Pietrosa (Lanciano), dal quartiere Santa Rita (Palamasciangelo, Lanciano) e dal Thema Policenter (Rocca San Giovanni).

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