Altino, Briccioli, Fonte Lama, La Selva, Le Sei Quartier, Le Vrecciuole sott' a lu monde e Silvestrina sono le sette contrade che quest'anno si contenderanno l'ambita piletta del miglior menu al "Palio culinario" del Festival del peperone dolce di Altino (Ch).
L'appuntamento, alla tredicesima edizione, è per domani, 20 agosto, e domenica 21.
Ultimi preparativi per i contradaioli, pronti a misurarsi ai fornelli negli stand allestiti nel borgo storico, che offre scorci suggestivi sulle valli del Sangro e dell'Aventino. Si comincia poco prima del tramonto, alle 18, quando i vicoli si animeranno di buongustai in cerca dell'ultima novità, declinata al salato, dal primo al secondo con contorno, e al dolce.
"Ogni menu è arricchito da tanti prodotti della biodiversità locale come il sedano nero, la cipolla limone e la scarola, farine di grani antichi quali il senatore cappelli, solina e frasinese, tutto condito con olio extra vergine di oliva di qualità", spiega Mario Nicola D'Alonzo, presidente dell'Associazione di tutela del peperone dolce di Altino. Dal territorio provengono anche i vini abbinati: Colle Moro di Frisa, Cantina di Orsogna, Paolucci di Paglieta, San Pietro di Altino e Spinelli di Atessa.
La giuria del "Palio" sarà presieduta, come è ormai tradizione, dallo chef Ermanno Di Paolo e composta da altri cuochi e pasticcieri di ristoranti stellati, che avranno il compito di assegnare anche il premio "Piatto d’autore" per la migliore pietanza.
Oltre ai menu delle contrade, ce ne sarà un ottavo (fuori gara) “gluten free”, a cura dello chef Gianni Di Carlantonio.
Per poter mangiare è necessario munirsi dei ticket “europeperone” alle casse dislocate in quattro postazioni, all'inizio del percorso e all'interno del centro storico.
Le contrade si contenderanno anche il "Premio folklore", per gli allestimenti degli stand, le scenografie e l'interpretazione di recite, balli e canti popolari. Parcheggi gratuiti e bus navetta. 19 ago. 2022
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