Decima edizione per l’ormai classico Festival di fine agosto, dedicato al peperone dolce di Altino (Ch). Decima edizione che è stata presentata in una location d’eccezione: il ristorante Caldora di Rocca San Giovanni (Ch), lungo la Costa dei trabocchi. La kermesse si terrà nei giorni 24 e 25 agosto 2018 ad Altino e, come da tradizione, sarà parte integrante il Palio culinario delle otto contrade che si sfideranno con piatti che avranno come base, ovviamente, il peperone dolce: Altino, Briccioli, Fonte Lama, Fonte Mandrelle, Quartammonte, vincitrice dell’edizione 2017, Sant'Angelo, Scosse e Selva.
"I menu sono stati definiti, come prevede il bando – spiega il presidente dell’Associazione di tutela del Peperone dolce di Altino, Sebastiano Scutti – adesso le contrade hanno un mese di tempo per prepararsi al Palio”. Una competizione sentita in paese, che affina i mestoli dei concorrenti, attenti a conquistare palati sempre più esigenti. Gli avventori del Festival, infatti, sono abituati alla qualità delle pietanze elaborate, che saranno sottoposte alla valutazione della giuria di chef presieduta da Ermanno Di Paolo, docente all’istituto alberghiero “Marchitelli” di Villa Santa Maria. “L'ingrediente principe di ogni menu è il peperone dolce di Altino – prosegue Scutti – declinato al salato e al dolce. In questa speciale edizione abbiamo chiesto alle contrade di rielaborare i piatti della tradizione esaltando aroma, gusto e persistenza senza tralasciare creatività estetica e cromia”. Altra novità è l’abbinamento del vino, prodotto dalle migliori cantine d'Abruzzo, ai piatti. Per quanto concerne la logistica, confermato il servizio navetta da Selva di Altino dalle varie aree di sosta.
Infine, sabato 25 agosto testimonial della manifestazione sarà il giornalista Federico Quaranta, storica voce della trasmissione radiofonica Decanter di Rai Radio2 e conduttore televisivo de “La prova del cuoco” su Rai1 e di “Linea Verde non va in ferie”, spin off estivo dello storico programma sempre di Rai1.
Il Festival, sarà preceduto da un convegno a tema previsto il 4 agosto nel centro storico di Altino: “Il tema di quest'anno – spiega Mariella Di Lallo, vice presidente - verte su “Biodiversità agricola, identità culturale e passione: costruire valore nella comunità”, un momento di riflessione sulla biodiversità, con uno sguardo aperto dal mare alle aree interne”. Al termine dei lavori si svolgerà la presentazione delle contrade con i menu e il folklore.
Attualmente del produzione dolce di Altino si coltivano circa 250 mila piante su 7 o 8 ettari nei pressi dell'Oasi di Serranella e quindi lungo il fiume Sangro, specificatamente nei comuni di Altino, Roccascalegna, Casoli, Sant'Eusanio del Sangro, Archi, Atessa e Perano.
25 luglio ‘18
Piergiorgio Di Rocco
Nella foto in alto, da sinistra. Luca Caldora, Sebastiano Scutti, Mariella Di Lallo e Marco Caldora. Nella foto a lato la Paletta del Peperone Dolce di Altino che viene assegnata alla contrada vincitrice del festival.
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