'La cucina popolare frentana: tracce d'identità'. Questo il titolo dell'incontro che si è svolto a Lanciano (Ch) all'agriturismo Caniloro nella contrada Sant'Onofrio, un progetto che ha l'obiettivo di tracciare le linee guida e i valori da proteggere in vista di un turismo 'lento', oltre al compito di tracciare una rete di custodi in grado di proporre e tramandare i piatti tipici del Frentano.

L'incontro è stato organizzato dal Gal Maiella Verde in collaborazione con Slow Food Lanciano nell'ambito del progetto Erasmus+Tradiflavour. Durante la cena di degustazione sono stati serviti spumanti della cantina Legonziano, per accompagnare le numerose ricette locali quali pizz e foje, le pallotte cacio e ova, cif e ciaf, le lumache di campagna e tanti altri prodotti. Interviste a Tiziano Teti, presidente Gal Maiella Verde, e a Carlo Ricci, del Gal Maiella Verde. 27 ago. '21

Servizio di Serena Giannico e Massimiliano Brutti

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