Calcio. Il Pescara battuto all'Adriatico dalla bestia nera Cittadella

PESCARA 1 CITTADELLA 2

Reti: 6’ Diaw, 21’ Zappa, 30’st rig. Iori

Pescara (3-5-2): Fiorillo, Bettella, Drudi, Del Grosso (41’ Elizalde), Zappa, Memushaj, Palmiero, Melegoni (31’st Clemenza), Crecco (39’st Maniero), Galano, Bocic. In panchina: Alastra, Farelli, Bruno, Pavone, Mane, Marafini, Borrelli, Masciangelo. All. Legrottaglie

Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Ghiringhelli (26’st Adorni), Frare, Perticone, Rizzo, Proia, Iori, Branca, D'Urso (40’st Luppi), Diaw, Rosafio (23’st Stanco). In panchina: Maniero, Benedetti, Bussaglia, Panico, Vita, De Marchi, Gargiulo, Ventola. All. Venturato

Ammoniti: Perticone, D'Urso, Bocic, Elizalde, Rizzo
Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta. Assistenti: Andrea Zingarelli di Siena e Damiano Margani di Latina. IV Ufficiale: Luca Angelucci di Foligno
Note: ammonito Legrottaglie per proteste e poi espulso in seguito alle proteste reiterate dopo il rigore del 2-1 per il Cittadella

Ci sono teorie secondo le quali parlare di arbitraggi che influiscono in modo negativo sulle partite sia da perdenti. Ma come fare in questa occasione a mantenere la freddezza di evitare l'argomento? I biancazzurri, sconfitti nuovamente allo stadio Adriatico dalla bestia nera Cittadella col punteggio di 2-1 sono vittime di una conduzione arbitrale nefasta da parte del signor Illuzzi di Molfetta, capace di perdere la testa davanti a una squadra durissima, il Cittadella, e una malcapitata, il Pescara. Veneti, fallosi oltre il limite consentito, hanno potuto contare sulla manica larga del fischietto pugliese, capace di espellere l'insolitamente (ma comprensibilmente) nervoso tecnico Legrottaglie che non è riuscito a trattenere l'indolenza nei confronti del direttore di gara. Almeno un paio di cartellini rossi mancano all'appello in casa Cittadella: sono quelli di D'Urso e di Perticone, graziati più volte da Illuzzi.

Ma veniamo alla gara. Uno due e il Cittadella è in vantaggio con Diaw alla prima occasione. Il Pescara però è in partita e sfiora il gol con Zappa che poco dopo riesce a rimettere lo stesso in parità il match con una rete di testa (la terza in quattro gare per il terzino schierato esterno di centrocampo nel 3-5-2 di Legrottaglie). I biancazzurri sembrano poter colpire in ogni istante, ma è questo il momento nel quale sale in cattedra Illuzzi che spiana la strada al Cittadella permettendo di alzare il livello della violenza non sanzionata in campo. Il Pescara perde la testa a causa delle decisioni arbitrali finché Elizalde al limite stende Diaw permettendo così di fischiare un facile rigore in favore degli ospiti. Da qui il vantaggio finale con Iori dal dischetto. Ne fa le spese anche mister Legrottaglie che è costretto a lasciare il campo per doppio giallo. Seconda sconfitta consecutiva dopo le prime due vittorie nella sua conduzione. Oggi, a dirla tutta, il Pescara non avrebbe meritato di soccombere. Ora si festa in attesa dei risultati della 24esima di campionato, sperando che il neoacquisto Valeri Bojinov (oggi in tribuna stampa) possa dare il suo contributo a partire già da domenica prossima a Crotone.

6’ Vantaggio del Cittadella con Diaw che, imbeccato da Proia, da pochi passi col destro fredda Fiorillo con una bomba sotto la traversa. Inizio shock per i biancazzurri che protestano per un intervento più che dubbio su Palmiero, non ravvisato dall'arbitro Illuzzi
10’ Occasionissima per il possibile pareggio del Pescara grazie a un assist preziosissimo di Crecco per la corsa di Zappa il quale, davanti al portiere Paleari, non riesce a pungere facendo sfumare l'azione degli abruzzesi
21’ Gooooooooooooooool del Pescara! Zappa di testa mette in rete un cross di Melegoni portando il Pescara in parità! Tocco a incrociare con la testa e palla nel sacco! Terzo gol in quattro partite per il terzino del Pescara!
32’ Punizione di Memushaj dal limite, palla a giro e volo di Paleari a sventare sul primo palo! L'estremo difensore della compagine veneta evita la possibile rete del vantaggio biancazzurro con un balzo felino
37’ Diagonale pericolosissimo di Rosafio che impegna Fiorillo in respinta con i piedi. Il pallone è deviato in corner. Nell'azione si fa male Del Grosso che è costretto alla resa, lasciando in due i uomini i biancazzurri per tre minuti prima del cambio con Elizalde
10’st Branca ha un buon pallone su calcio piazzato dal limite, ma la sua conclusione prima si abbatte sulla barriera, poi il pallone torna dalle sue parti, tiro radente e palla neutralizzata da Fiorillo
11’st Colpo di testa di Perticone e palla alta
13’st Magia di Zappa all'ingresso dell'area di rigore avversaria, palla a Bocic che non ci pensa un attimo a tirare col destro e palla deviata in corner da Frare
13’st Colpo di testa di Drudi su calcio d'angolo e palla deviata in corner da Paleari con un colpo di reni
19’st Corner da parte del Pescara, palla cincischiata in area dalla difesa del Cittadella, sfera che si trova sugli undici metri tra i piedi di Drudi che non riesce a colpire con forza e la conclusione, lenta, è preda di Paleari
28’st Rigore per il Cittadella per presunto fallo di Elizalde al limite dell'area di rigore su Diaw. È bagarre intorno all'arbitro che sta utilizzando due pesi e due misure per gestire (al peggio) questa partita
30’st Dal dischetto non sbaglia Iori per il 2-1 in favore del Cittadella
50’st Fiorillo risponde in modo decisivo all’incursione di Luppi, arrivato a tu per tu col portiere biancazzurro in contropiede.

Fernando Errichi

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