La vita di Vittorio Pozzo, commissario tecnico della Nazionale due volte campione del mondo e giornalista de "La Stampa", è diventata spettacolo teatrale. "Vittorio Pozzo - Il Commendatore" è il titolo della rappresentazione e non poteva esserci scelta più evocativa, visto il carisma e il suo ruolo che lo ritraggono da un lato come un illuminato del calcio e dall’altro come un personaggio legato a un’epoca che non tornerà più.
La piece, promossa dal Comune di Ponderano (Biella), in Piemonte, è a cura di Stefano Angelucci Marino, attore e regista del Teatro Stabile d’Abruzzo e direttore della compagnia Teatro del Sangro. La rappresentazione rievoca la storia di Pozzo, ripercorrendo l’entusiasmante vita del Ct che per due volte, nel 1934 e nel 1938, ha portato la Nazionale alla conquista della Coppa del mondo.
L'opera andrà in scena, in prima assoluta, venerdì 3 maggio, alle 20.45, al centro sociale di via Mazzini a Ponderano. La storia passa dalla fondazione del Torino Fc nel 1906 ai primi successi sulla panchina della Nazionale italiana, fino ad arrivare alla conquista di due titoli mondiali consecutivi. Lo spettacolo non tralascerà di raccontare le parentesi più dolorose della biografia dell’uomo Pozzo, arruolato come alpino nel Regio Esercito durante la Prima Guerra Mondiale, membro del Cln durante la Seconda e testimone diretto della tragedia di Superga, costata la vita a tanti dei suoi ragazzi del Grande Torino.
L'opera riporterà in vita un personaggio poliedrico, dall’inflessibile morale, cosmopolita e dotato di un carisma insolito. "Per Ponderano è un orgoglio collaborare alla messa in scena di uno spettacolo che porta sul palcoscenico l’incredibile vicenda di un gigante dello sport italiano e internazionale - dice il sindaco Elena Chiorino -. L’evento si inserisce in quella politica di valorizzazione della figura di Pozzo perseguita dall’amministrazione comunale fin dall’apertura del museo dedicato al Ct, tre anni fa".
@RIPRODUZIONE VIETATA