E' toccato a Rodoslav Lorkovic, musicista di origini balcaniche, il compito di chiudere, con la sua performance, la rassegna musicale vastese 'PrimaVera Musica'.
Un concerto evento, un viaggio musicale che parte dal blues americano, quello suonato sulle sponde del Mississipi, per giungere in Italia, sul fiume principe della penisola, il Po. Blues, come si è detto, e rock, quello puro, quello di matrice americana, quello con il sound tagliente e rivoluzionario tanto caro a Bob Dylan, a Patty Smith, a tutti i grandi musicisti che hanno tentato di esprimere il loro talento e i loro ideali con note che ormai appartengono alla storia. Tutto questo è Lorkovic, ma non finisce qui: quanto meno te lo aspetti ecco che dal nulla si materializza un organetto, l'unico strumento folk in grado di raccontare la musica dei balcani, madre di Radoslav. Un lungo racconto che potrebbe finire in questo modo, ma invece no: durante il concerto la completezza di Lorkovic musicista muta, diventa forma, si innalza a nuovo genere, quello classico, principio e fine per ogni artista, per ogni musicista.  A cura di Massimiliano Brutti. 07 mag. '18

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