Nel decennale della scomparsa di Mario Bellisario (1923 – 2008), già dirigente scolastico,
pubblicista ed amministratore comunale di Treglio, domani, 23 settembre, dalle 17.30, nella sede dell’associazione "Paglieronese" a Treglio (Ch), si terrà un convegno
commemorativo dal titolo: “Una vita per la cultura. Mario Bellisario, contadino, insegnante,
dirigente, educatore: i mille volti di un uomo di lettere nato a Treglio".
L'incontro sarà accompagnato dalla mostra pittorica "Guardare la terra negli occhi" che
l’artista Maurizio Righetti ha realizzato ispirandosi al messaggio che Mario Bellisario ha lasciato ai
posteri attraverso il libro "Ricordi di una civiltà scomparsa".
In quest’opera Bellisario, nel descrivere la vita quotidiana nelle campagne abruzzesi tra il
1920 e il 1940, ricordava il percorso culturale ed umano che lo portò a riprendere gli sudi, quasi da
autodidatta, fino a laurearsi nel dopoguerra all’Università di Napoli e ad aggregarsi, nel gennaio 1943,
alla cellula comunista di Ettore Croce (già esule in Francia). Nel libro l’autore sottolineava i
valori etici e morali della cultura e della vita contadina, ammonendo i lettori a ritrovare l’essenza di
quei valori, pur evidenziando i limiti e la durezza di quella vita, che aveva personalmente vissuto.
Il figlio Francesco e il cugino Fiorino Benigno Bellisario presenteranno il progetto di riedizione
del libro, cui seguirà quello della pubblicazione di una raccolta
inedita di scritti di Mario Bellisario. Al
convegno interverranno, inoltre Giovanni Di Fonzo, Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di
Fossacesia e fautore, insieme a Bellisario, della nascita dell’Unione dei Comuni
della Frentania; Vico Calabrò, direttore della Scuola Internazionale di pittura a fresco; Filippo Marfisi, giornalista e direttore di Abruzzo Quotidiano; Silvino D’Ercole, che illustrerà gli anni da
dirigente del sistema scolastico italiano in Belgio, Africa e Gran Bretagna di Bellisario; ed
Antonello De Berardinis, direttore dell’Archivio di Stato di Chieti. Coordinerà gli interventi il
vicesindaco di Treglio, Orlando Bellisario.
Il convegno si concluderà con la presentazione dell’affresco commemorativo realizzato
dall’artista pescarese Maria Adele D’Orazio, allieva della Scuola internazionale di pittura a fresco. L’affresco mostra Bellisario sul balcone del suo studio nella casa di
contrada Paglieroni, con la Majella alla sua destra e le case di Treglio alla sua sinistra.
22 settembre 2018
Nella foto Mario Bellisario
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