L'agenda del dottor Antonio Castracane, medico di Villa Santa Maria (Ch), risultava ieri particolarmente fitta di appuntamenti poiché tutti lo volevano incontrare per festeggiare il suo centesimo compleanno. Un 20 settembre pieno di impegni.
Hanno voluto soprattutto ringraziarlo per l'opera altamente professionale prestata in favore delle popolazioni del Sangro durante i suoi 75 anni di attività, che ancora oggi egli continua aprendo ogni mattina l'ambulatorio di Via Roma ed indossando puntualmente il camice bianco per i pazienti che lo cercano e che non mancano mai.
Un medico impagabile! Nel giorno del suo secolo di vita, comunque, ha dovuto correre parecchio e fare anche gli straordinari visto che al mattino c'è stata una cerimonia in suo onore a Montelapiano (Ch), dove il sindaco, Arturo Scopino, ha organizzato una manifestazione pubblica perché tutta la cittadinanza potesse ringraziarlo per l'illuminata ed accorata opera prestata anche in quel paese, come nella vicina Montebello Sul Sangro (già Buonanotte).
Terminato qui, è dovuto andare (e lo ha fatto alla guida della sua automobile), verso il centro culturale di Villa Santa Maria, il suo paese, dove è stato festeggiato da tutti in un incontro pubblico organizzato dalla locale amministrazione comunale, con a capo il sindaco Giuseppe Finamore.
Ma, abbiamo visto, nella platea anche cittadini di centri limitrofi dove Castracane non ha mancato di assistere la popolazione che, di volta in volta, ne ha fatto richiesta.
In ambedue le circostanze gli sono stati consegnati targhe e riconoscimenti e a Villa è stata tagliata una mega torta su cui campeggiava il numero 100. Cosa dire ancora di un tale fenomeno di longevità professionale?!
Che se anche oggi si amasse quella professione come l'ha amata lui probabilmente di medici di famiglia ce ne sarebbero molti di più e soprattutto e Pronto soccorso e reparti ospedalieri sarebbero meno affollati. Quel medico, infatti, ha rappresentato sempre uno straordinario filtro per le strutture pubbliche disponendo il ricovero dei suoi assistiti solo in ultima analisi e quando lui proprio non poteva andare oltre. Ed intanto i cittadini delle periferie guarivano prima perché venivano curati, per quanto possibile, a casa propria ed assistiti quotidianamente con passione dal loro medico di fiducia. Altro che via internet o al massimo per telefono... 21 sett. 2024
VITO PAOLINI
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Immagini di MAURO PAOLINI