Lanciano. Premio Emiliano Giancristofaro, vince la Pro loco di Coppito

Infaticabile lettore e ricercatore, professore, etnografo, giornalista, autore di testi teatrali che ancora commuovono e fanno riflettere, impegnato in politica - ma sempre fuori dal coro – e, nella tutela dell’ambiente. AEmiliano Giancristofaro, scomparso a giugno del 2022, è stato dedicato un Premio che porta il suo nome, nato dalla collaborazione tra Unpli Abruzzo, Comune di Lanciano e Rivista Abruzzese.

Un riconoscimento importante per sottolineare la sua concreta attenzione nei confronti delle Pro Loco e in particolare a supporto dei giovani volontari di servizio civile che negli anni, ospitati dalla rete Unpli, si sono avvicinati alla cultura, al Folklore e alle tradizioni abruzzesi. “Più che un concorso è l’occasione di evidenziare il lavoro dei giovani volontari rendendo un omaggio a una persona di grande spessore come il professor Giancristofaro, a noi molto vicino”, ha commentato il vice presidente Unpli Abruzzo Sergio Carafa.

Quarantasei volontari di servizio civile universale per 27 sedi di Pro Loco hanno preso parte a questa edizione. “Idiomi ed espressioni dialettali nella cultura immateriale abruzzese” questo il tema del concorso, in linea con gli studi di Giancristofaro.

Una bella sfida per i numerosi partecipanti che hanno prodotto elaborati interessanti ma a conquistare il primo gradino del podio è stata la Pro loco di Coppito (Aq) con il progetto “Popplete Loqui” dei volontari Scu Chiara Consiglio, Fatima Scassa, Leonardo Di Pietrantonio e Silvia Pezzetta.

Secondo posto per Unpli Abruzzo e Pro loco Sant’Omero con il progetto” La Lengue de Sante Mire tra passato e presente”, a cura dei volontari Scu Matteo Campitelli, Mattia Mascia e Francesca Di Pietro. Terzo classificato l’ Unpli Chieti con il progetto “Pillole di abruzzese” a cura delle volontarie Scu Erica Gasbarri e Valentina Sacco. Infine una menzione speciale per il video prodotto dalla Pro loco Città del Vasto con il progetto “Il patrimonio culturale immateriale nel dialetto vastese, a cura della volontaria Scu Ilaria Tiberio. La cerimonia di premiazione si è tenuta all’auditorium Diocleziano.

Ai primi tre classificati sono stati consegnati rispettivamente un buono da 50, 100 e 200 euro per l’acquisto di libri e un attestato di partecipazione per ciascun volontario della sede di appartenenza.

 I lavori sono stati valutati da una commissione tecnica composta dalla professoressa di italiano e caporedattrice della Rivista Abruzzese, Lucia Di Virgilio, dal giornalista Enrico Giancristofaro, dal dottore in Lettere classiche, Marco Di Francesco, dal vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Lanciano, Danilo Ranieri, dal presidente regionale di Italia Nostra, Pierluigi Vinciguerra e presieduta dalla professoressa associata di Antropologia culturale all’Università degli studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, Lia Giancristofaro. 02 lug. 2024

@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 248

Condividi l'Articolo