Note e swing dai toni internazionali. Sabato 28 e domenica 29 luglio, in piazza Pietro Benedetti ad Atessa (Ch), alle 21.30, torna ‘Atessa in Jazz’. La rassegna, organizzata dal Comune di Atessa, ospiterà alcuni tra gli artisti più rilevanti del panorama jazz italiano e mondiale, tra cui l’atessano Lorenzo Tucci, che è anche direttore artistico della kermesse, e gli argentini Javer Girotto e Natalio Mangalavite.
Dice l’assessore comunale ai grandi eventi, Vincenzo Menna: "Il jazz fa parte della tradizione della città. Negli ultimi anni questa iniziativa era stata abbandonata: abbiamo voluto riprenderla e rilanciarla e la porteremo avanti".
Il primo concerto della rassegna, il 28 luglio, vedrà l’esibizione di Lorenzo Tucci. Tra i batteristi più apprezzati del jazz italiano ed internazionale, Tucci proporrà insieme al gruppo alcuni pezzi di sua composizione, senza perdere l’occasione di rendere omaggio a due grandi compositori: Pino Daniele e Sting.
Nella sua carriera musicale, Tucci vanta l’aver fondato, insieme a Fabrizio Bosso e Daniele Scannapieco, gli High Five Quintet che, considerata per anni la migliore formazione jazz italiana, nel 2006 vende oltre 500.000 copie in tutto il mondo con il brano Handful of soul, cantato da Mario Biondi. Durante il suo percorso da musicista e compositore, Lorenzo Tucci ha collaborato con numerosi artisti del calibro di Phil Woods, Tony Scott, Ronnie Cuber, George Garzone, Mark Turner, Tim Warfield, Emmanuel Bex, Kirk Lightsey, George Cables, Joanne Brakeen, Fabrizio Bosso, Massimo Urbani, Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Flavio Boltro, Giovanni Tommaso, Mario Biondi, Max Ionata, Maurizio Giammarco, Karima, Stefano Di Battista, Dado Moroni, Rosario Giuliani, Daniele Scannapieco e molti altri.
Domenica 29 luglio sul palco Javier Girotto (sax) e Natalio Mangalavite (piano), musicisti dalla pluridecennale attività concertistica e didattica.
Dopo aver lavorato in trio con Peppe Servillo, si sono trovati di nuovo insieme nel 2017 per realizzare e produrre un disco in duo, Estándars, registrato live in studio, con del pubblico presente nella stanza di ripresa, per preservare al massimo la spontaneità dell’esecuzione jazzistica. “Siamo entrambi argentini – dichiarano i musicisti - e proveniamo dalla stessa città: Cordoba. Riproporre dunque in chiave jazzistica i ‘nostri’ standard ha significato per noi ripercorrere insieme alcune tappe fondamentali della nostra formazione e della nostra evoluzione artistica, partendo proprio dalle comuni origini ed esperienze”.
Per entrambi i concerti è previsto l’ingresso gratuito.
25 luglio 2018
Alessandra Rambaldi
In alto Lorenzo Tucci e il suo trio; in basso il duo argentino Girotto-Mangalavite
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