Dopo le letture in lingua italiana e nei dialetti della penisola, un docufilm e una canzone composta dal cantautore genovese Federico Sirianni, il "cocciamatte" Liborio, personaggio letterario creato da Remo Rapino, di Lanciano (Ch), vincitore dell'ultimo Campiello con il libro “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio”, entra nel mondo incantato e poetico dell'infanzia, assumendo le sembianze e le movenze di un burattino.
Il progetto è nato da un’idea dell’Agenzia Scribo di Lanciano, in collaborazione con l’autore, ed è stato realizzato ad opera del burattinaio di origini catanesi Dario Longo, che ha il suo laboratorio artistico a Lanciano, e che ha anche preparato un video per promuovere e presentare l’iniziativa. Nel filmato la voce narrante è dell’attore Cristian Zulli.
Affinché il burattino di Liborio possa essere ammirato dai turisti, verrà ospitato per un lungo periodo nella vetrina della Libreria D’Ovidio di Lanciano, la più antica della città. La voce di Liborio, personaggio la cui essenza sembra essere non solo più quella del protagonista di un romanzo, quanto piuttosto di un eteronimo di pessoiana memoria, capace di godere di vita propria, risuonerà presto anche nel teatro dei burattini. 15 giu. 2021
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