Al secondo anno accademico, balzo in avanti, a Lanciano (Ch), dell’Università UniNettuno di Roma, potente polo di studi telematici internazionale, giunta nella città frentana nel 2017 con convenzione e gioco di squadra di Consorzio universitario Lanciano, Its-Sistema Meccanica, Comune e banca Bper.
Gli scritti sono passati dai 100 del 2019 ai 160 del 2020, con terzo posto in Italia tra le sedi di università telematica. Nella sede di Palazzo degli Studi si contano sei facoltà e 31 corsi attivi. Al primo posto di scelta c’è quella di Ingegneria. Un gran vigore che offre possibilità a studenti provenienti da sei regioni: Abruzzo, Marche, Molise, Puglia, Campania e Calabria. La fascia di età maggiormente rappresentata è quella tra i 19 e 25 anni. Molti dei giovani che frequentano, per la prima volta si sono cimentati con gli studi universitari senza transitare da altre esperienze. Quest’anno gli esami di appello a Lanciano sono 8 ma quello di marzo saltano per le note vicende del Coronavirus.
Oggi la nuova programmazione è stata illustrata (vedi foto) da Gianni Orecchioni, presidente del Consorzio universitario, presenti il sindaco Mario Pupillo e, per Bper, il direttore generale per Abruzzo e Molise Giuseppe Marco Litta, accompagnato dal dirigente Mario D’Ovidio. "Scommessa vinta sull’offerta formativa - argomenta subito Orecchioni -. Siamo nell’olimpo degli studi telematici. A Lanciano richiamiamo davvero tanti, coprendo l’intera fascia adriatica centrale e non solo. Ora dobbiamo passare a nuovi investimenti, anche arredi, per poter sopperire alle nuove iscrizioni e agli esami che si terranno 7 giorni l’anno direttamente in questa sede. Nel 2021 pensiamo di offrire anche dei master con corsi territoriali coinvolgendo imprese, Regione ed enti".
Il sindaco Mario Pupillo aggiunge: "Sulla formazione abbiamo fatto un salto di qualità e innovazione per il territorio. Perseguiamo e proseguiamo l’obiettivo di una città dei servizi. Ci sono anche 8 iscritti del comune di Lanciano interessati alle materie legali e amministrative". Per Litta... "Questa università è un motore per il territorio, con numeri incoraggianti e che offre crescita culturale per completarsi e attingere nel mondo del sapere per poi raggiungere il saper fare". L’offerta formativa di UniNettuno a Lanciano riguarda le facoltà di Beni Culturali, Economia, Giurisprudenza, Psicologia, Scienze della Comunicazione e, appunto, Ingegneria.
Walter Berghella
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