Il coronavirus "abbatte" anche il Mastrogiurato 2020, edizione numero 39.
La cerimonia dell'investitura con corteo, unitamente alla corposa Settimana medievale, è stata del tutto cancellata. Ed è la prima volta nella storia della rievocazione storica più antica d’ Abruzzo. Problemi di sicurezza sul distanziamento sociale e scarsità di collaborazione col Comune hanno avuto la meglio.
L’annuncio è stato fatto oggi dal presidente dell'omonima associazione culturale, Danilo Marfisi. “Non avrei mai voluto trovarmi di fronte a una scelta del genere – dice Marfisi, ma quando si tratta della salute pubblica non ci sono argomenti che tengano. Abbiamo cercato fino alla fine di trovare una soluzione che salvasse la manifestazione, tenendola a un livello di dignità assoluta”. Dopo incontri con la dirigente del commissariato e Comune è emersa la necessità di non utilizzare piazza Plebiscito, ci dovevano essere 7 varchi presidiati, ma di confinare tutto, oltre al mercato medievale anche la cerimonia d’investitura del Mastrogiurato alle Torri montanare, con pubblico ridotto a 150 presenti. Così si è deciso l’annullamento".
Anticamente il Mastrogiurato, reale personaggio storico, veniva prescelto tra i personaggi più in vista e moralmente probi di Lanciano e durante i giorni delle fiere medievali assumeva il pieno controllo della città, con potere assoluto in campo penale e civile per garantire la regolarità dei mercati, anche attraverso severi controlli su pesi e misure. Marfisi, membro dei direttivi italiano ed Europeo delle Federazioni giochi e manifestazioni storiche, lancia anche un appello alla Regione perché eroghi presto i contributi per le tre manifestazioni storiche d’Abruzzo (ci sono anche la Perdonanza celestiniana dell’Aquila e la Giostra cavalleresca di Sulmona) per evitare problemi economici. Stesso invito anche al Comune di Lanciano.
"La politica abbia anche il coraggio delle scelte e dica se la manifestazione interessa oppure no", tuona Marfisi. E sul forfait della politica locale aggiunge... “di non avere avuto risposte certe. Non è una festa di compleanno il Mastrogiurato, ma una manifestazione che attira turisti e porta benefici all’economia della città e del territorio. Ma dopo tanti sacrifici non potevamo esporci a rischi. Il rammarico è, con la macchina organizzativa in movimento, che la risposta ci è stata data sabato 8 agosto. La convocazione del sindaco Mario Pupillo è stata tardiva e non propositiva per risolvere gli eventuali problemi. L’annullamento è stato un atto di coraggio. Tuttavia la città respirerà l’atmosfera medievale con la collaborazione offerta dalle Vie del Commercio i cui negozi aderenti addobberanno le vetrine. Daremo inoltre seguito alla selezione delle Dame 2020, pronte per il 2021, attraverso l’esposizione delle foto. Avevamo scelto anche un nome di prestigio per interpretare la figura del Mastrogiurato".
"Consideriamo questa una decisione di grande responsabilità e serietà, nel rispetto di una kermesse che ha portato e porta il nome di Lanciano in giro per il mondo e di tutto il numerosissimo pubblico che ogni anno ci onora. Anche le ultime notizie sui contagi nelle nostre zone confermano la bontà della nostra scelta”.
Walter Berghella
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