Ha preso il via ieri, 3 febbraio, e andrà avanti fino al prossimo 24 marzo, la quarta edizione di "Incontrocampo", rassegna dedicata al cinema d'autore, promossa dal CiakCity di Lanciano e dal Collettivo Cinema Sala 4.
Saranno proiettati otto film, e per qualcuno di essi, si tratta del primo passaggio in assoluto nelle sale abruzzesi. Le visioni delle pellicole sono programmate ogni lunedì alle 18.30 e alle 21.15 e il martedì alle 20.30. Quest'ultimo spettacolo sarà presentato in versione originale sottotitolata in italiano.
La novità di quest'edizione è l'abbinamento tra quattro dei film in programma e altrettanti cortometraggi. Due dei corti sono stati realizzati da giovani registi abruzzesi: Antonio Genovese, che presenterà "Conversazione privata", e Davide Torriero Pompa, del quale verrà presentato "Oltre l'oscurità". A queste promesse si affiancano altri titoli che hanno fatto il giro dei festival e hanno ricevuto premi e segnalazioni un po' ovunque: si tratta di "Piove" di Ciro D'Emilio, e di "I Draw Inside a Sheep" della regista hongkonghese Wong Ka Ki.
Gli otto titoli del cartellone principale, invece, offrono come sempre una panoramica ad ampio raggio sul cinema d'autore contemporaneo, in cui la ricerca stilistica si fonde con la volontà di descrivere i mutamenti e le contraddizioni della contemporaneità. La modernizzazione spietata della Cina è al centro de "I figli del fiume Giallo" (17-18 febbraio), di Jia Zhangke; "Grazie a Dio" (2-3 marzo), di François Ozon, narra la storia vera e drammatica di una serie di casi di pedofilia nella chiesa francese; i fratelli Dardenne, in "L'età giovane" (16-17 marzo) si concentrano su un adolescente sedotto dalle lusinghe del radicalismo islamico; e anche in film dal tono meno drammatico, come l'acclamato "The Farewell - Una bugia buona" (24-25 febbraio), di Lulu Wang (Golden Globe per la miglior attrice), e "Il paradiso probabilmente" (23-24 marzo), del palestinese Elia Suleiman, vengono messi in scena temi non meno attuali come l'emigrazione e l'incontro/scontro tra culture differenti, mentre il macedone "Dio è donna e si chiama Petrunya" ( 10-11 febbraio), di Teona Strugar Mitevska, affronta con affilata ironia il tema della discriminazione di genere.
A completare il programma sono "Le verità" (3-4 febbraio) di Hirokazu Kore-eda, primo film girato all'estero dal maestro giapponese (vincitore della Palma d'Oro con il precedente Un affare di famiglia), con un cast d'eccezione che comprende Catherine Deneuve e Juliette Binoche; e "La famosa invasione degli orsi in Sicilia" (9-10 marzo), un gioiello di animazione tratto da un romanzo di Dino Buzzati e diretto da Lorenzo Mattotti, uno dei principali autori di fumetti italiani, con le voci di Toni Servillo, Antonio Albanese, Corrado Guzzanti, e Andrea Camilleri.
Linda Caravaggio
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