Feste di settembre numero 189 con meno pressione da parte del Covid–19, che per due anni ha rallentato le iniziative, e all'insegna della tradizione.
Questa la volontà del sindaco di Lanciano (Ch), Filippo Paolini, e del neo presidente del Comitato, Nicola Piscopo, che è diretta espressione del primo cittadino. Piscopo, che succede a Maurizio Trevisan, al timone per tre anni con l’ex giunta di Mario Pupillo, si è presentato ufficialmente stamani, unitamente ai collaboratori che, lo ricordiamo, sono Vincenzo Cotellessa, Silvio Luciani, Donato Di Campli, Iolanda Bucci, Mariano Marrocco, Mauro D’Angelo, Raffaele Di Nunzio, Martina Luciani, Franco Prospero, Francesco Paone e Annalinda Ciancetta. La macchina organizzativa parte ma di soldi poco si parla, come organizzare le nozze coi fichi secchi.
Il Comune non sa ancora che risorse dare e si attende il bilancio, gravato pure del caro bollette. "Saremo comunque vicini al Comitato, come sempre", garantisce Paolini . "Cercheremo di coinvolgere i commercianti, le aziende del territorio e stiamo mettendo su una lotteria con ricchi premi su cui puntiamo - ha aggiunto Piscopo -. Al centro di tutto ci sarà la tradizione ma se ne avremo la possibilità, ci piacerebbe sfruttare lo spazio del parco Villa delle Rose per qualche evento in più, a pagamento. Ma occorrono tanti soldi di cui al momento non disponiamo, ma mai dire mai, vedremo. Comunque vogliamo tornare con i concerti gratuiti in piazza nel massimo rispetto delle norme di sicurezza".
Paolini è certo che: "Saranno belle feste. Sono il cuore pulsante di questa città. Le Feste sono i fuochi, la fiera di Sant’Egidio, il dono, le luminarie e la musica gratis . Questo è un Comitato di entusiasti con l’arduo compito di rilanciare questo appuntamento". Dopo decenni di contestazioni e proteste Paolini annuncia pure che: "Le giostre resteranno in centro perché la festa non può essere decentrata, forse con qualche novità, ma senza troppi spostamenti. Le attrazioni dei grandi saranno al terminal bus mentre stiamo cercando soluzioni alternative per posizionare le giostre dei bambini nell’area dell’ex stazione della Sangritana e liberare così piazza D’Amico e lasciare a disposizione delle auto il parcheggio a sostegno del commercio". Feste anche col nuovo logo semplice e d’ impatto, realizzato da Simona Ballerini, in cui le tradizionali luminarie sono sovrastate da una piccola cupola che richiama la cattedrale della Madonna del Ponte.
"Abbiamo voluto presentarci ufficialmente e dire alla città quali sono le nostre intenzioni - ha chiuso Piscopo -. Presto inizieremo a presentare il programma che terrà viva la nostra città dal 31 di agosto fino al 16 settembre". 04 mag. 2022
WALTER BERGHELLA
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Nelle foto il Comitato e il nuovo logo