Per la prima volta il comitato Feste di Settembre si presenta, a Lanciano (Ch), con quasi un anno di anticipo e lo fa con l’obiettivo non solo di rendere noto lo staff operativo ma per manifestare la volontà di lavorare anche a iniziative collaterali alle tradizionali giornate.
Restituire vitalità e dinamismo alla città sembra essere la priorità di un gruppo affiatato. Un gruppo di amici come lo ha definito il presidente Marcello Basili: “Siamo un team appassionato di lancianesi doc, amici storici, sin dall'infanzia, che si sono riuniti mettendo al servizio della città le competenze acquisite negli anni ma soprattutto il nostro amore per Lanciano. La nostra mission è quella di preservare ed enfatizzare le tradizioni radicate nel cuore del popolo frentano e siamo già all’opera per creare un cartellone delle feste che celebri sì la storia di Lanciano ma che allo stesso tempo introduca delle novità interessanti. Siamo quindi grati all’amministrazione comunale di averci affidato l’organizzazione della festa più importante dell’anno, anche per l’economia cittadina, in largo anticipo. Abbiamo diverse idee, e siamo già in azione per creare appuntamenti speciali in onore della Madonna del Ponte”. Con il presidente Basili ci sono Mino e Cesare Di Giovanni, Bruno Di Ciano, Angelo Dell’Appennino e Pasquale Giovannelli. Pronti a costituire anche un’associazione.
Il comitato si avvale di uno speciale consulente il dj Ringo, conduttore radiofonico e televisivo di successo che ha abbracciato il progetto.
“Ho accettato con entusiasmo la proposta di Bruno di Ciano soprattutto per l’amicizia che mi lega a lui, nonché per la stima che riserviamo l’uno per l’altro, in virtù della nostra pregressa collaborazione in occasione di Ruote e Motori Show – ha detto Ringo -. Sono a conoscenza delle ristrettezze economiche che purtroppo caratterizzano gli eventi pubblici, ma ho voluto comunque, accettare di essere al fianco del comitato per dare il mio supporto professionaleI. o lavoro in radio e faccio un programma di motori in tv, potremmo fare qualcosa sui motori, sulla cucina. Saranno comunque iniziative trasversali per accontentare tutti, mettere d’accordo tante generazioni è un po’ il successo di ogni spettacolo. Ora siamo a, livello embrionale e voglio riflettere e capire come muovermi per poter riportare questa grande festa a livelli alti”.
Il sindaco Filippo Paolini ha ricordato come già dallo scorso anno era stato risolto il problema della questua strutturando un Pago Pa proprio per evitare la circolazione di soldi all’interno del comitato. “Nella scorsa edizione abbiamo avuto un riscontro molto positivo con il Comitato uscente, guidato dal presidente Fernando Rosato, che ringrazio per il lavoro fatto. Ora siamo pronti anche a qualche rivoluzione perché al di là degli eventi ogni anno abbiamo sempre la stessa polemica sulle giostre che bloccano la città. Torneremo alla carica e troveremo un'altra soluzione, personalmente ho un’idea. La proposta è un sondaggio: gli spari alla pista, si o no? Le giostre in piazza D’Amico e al terminal bus, si o no?” Paolini passa dunque la parola ai cittadini che dovrebbero esprimersi in merito a scelte che da anni creano problemi a comitati e amministrazioni e chissà se la “voce del popolo” metterà finalmente fine alle storiche polemiche.
“Parliamo delle feste della citta di Lanciano ma che non dimentichiamo sono le feste della Diocesi Lanciano Ortona e di un intero territorio che confluisce nella città Frentana. Partecipano alle celebrazioni da tutti paesi limitrofi e l’occasione della festa è un momento forte per l’intero territorio. E' chiaro che la festa ha senso in un contesto dai contenuti religiosi con la venerazione della Vergine Maria e la partecipazione alle liturgie sacre che si svolgono in quei giorni. L’aspetto che riguarda il divertimento e le iniziative correlate sono importanti perché creano un clima di gioia", ha concluso don Angelo Giordano. 07 dic. 2023
PINA DE FELICE
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