Estate musicale Frentana: niente fondi pubblici, stop attivita'. E Sabella offre un concerto
Tutte le attività sono sospese. Perché enti ed istituzioni non hanno versato i fondi promessi. L’associazione "Amici della musica" di Lanciano (Ch), che tra l'altro organizza l'Estate musicale Frantana (Emf) deve avere 40mila euro dal Comune di Lanciano (che ha annunciato di avere appena stanziato metà della somma assicurata), 6.540 euro dalla Regione Abruzzo e 32.900 euro dal ministero per i Beni e le attività culturali per un progetto formativo che, tra l'altro, ha portato concerti in luoghi ritenuti di interesse culturale, come  l'abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia (Ch) e il castello aragonese di Ortona (Ch). Ma finora i soldi non si sono visti. Nei giorni scorsi il Consiglio d'amministrazione, di cui è presidente Franco Ruggeri, ha per ciò annunciato lo stop delle attività. "Preso atto della precaria situazione economica in cui siamo venuti a trovarci per la mancata riscossione dei contributi pubblici attesi – ha spiegato in una nota - ; nonostante l’assunzione da parte del Consiglio direttivo di una esposizione bancaria, siamo costretti a sospendere tutte le attività concertistiche programmate per la restante parte della stagione 2018. Restiamo comunque in fiduciosa attesa del versamento, entro breve termine, del contributo comunale promesso e confermato dal sindaco di Lanciano". 

In soccorso dell'associazione arriva il noto pianista e direttore d'orchestra Giovanni Sabella (foto in alto), dopo il rientro dalla tournèe estiva a Bangkok. "Dopo aver appreso della sospensione delle attività didattiche e concertistiche dell'Emf dovute ai mancati finanziamenti – afferma Sabella - offro il mio contributo alla città di Lanciano e all'associazione simbolo dell'alta cultura musicale frentana e internazionale". Il musicista offre "un concerto per raccogliere fondi, con il soprano Marianna Lanci, senza oneri né per il Comune né per l'associazione". Il  duo si "farà carico di tutte le spese logistiche e pubblicitarie per sensibilizzare chi di dovere". 
15 ottobre 2018

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