“Siamo teatranti itineranti, con la musica, la danza, le marionette e la recitazione nel cuore. Durante gli spettacoli ci ispiriamo ad una trama, ma siamo animati prevalentemente dall’
"Siamo in dieci - raccontano -, giovani e meno giovani, che hanno deciso di abbracciare e trasmettere la cultura del teatro itinerante. Apparteniamo al Citi ( Centro Internazionale del Teatro Itinerante). Ognuno di noi è stato spinto da una motivazione diversa: la libertà, la voglia di vivere a contatto con la natura e gli animali, il desiderio di sfuggire il quotidiano". Il viaggio è fatto da tre giorni di cammino con i carri, percorrendo quindici chilometri al dì, poi un giorno di sosta, con tanto di spettacolo. "Il teatro è occasione di sperimentazione, creatività e improvvisazione continua, e la musica, la danza e la recitazione, rappresentano il ritmo della nostra vita", aggiungono con fierezza. "Ogni nostro spettacolo non è mai uguale al precedente e non sarà mai uguale al successivo, non abbiamo un copione, un programma".
Stefano Suriani
Nelle foto il gruppo "Ambulans Thèàtre"