Il Consiglio dei ministri, come annunciato dal ministro Lucia Azzolina, vara il decreto per la scuola nell'ambito dei provvedimenti presi per contenere il contagio da Coronavirus.
Esami di maturità online, per i quasi 500mila studenti, con sola prova orale, tutti ammessi e commissione interna per le valutazioni. Per la terza media niente esame, ma solo una tesina da comparare con i voti riportati durante l'anno dai ragazzi. Per tutti, promozione assicurata e recupero, per quelli che hanno problemi di apprendimento, il prossimo anno, cioè a settembre. Queste le prinicipali novità.
E poi potrà essere modificata la data di inizio delle lezioni per il prossimo anno scolastico, d'intesa con la Conferenza Stato-Regioni; potranno essere confermati i libri di testo adottati quest'anno anche per il prossimo, richiesta avanzata dai sindacati di categoria.
Diventa per ora obbligatoria la didattica a distanza da parte dei docenti, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione. Se non si rientrerà a scuola, anche gli scrutini quest'anno saranno... a distanza.
Tra le novità introdotte, anche il fatto che il Consiglio superiore della pubblica istruzione debba rendere il proprio parere entro sette giorni dalla richiesta da parte del ministro dell'Istruzione sui provvedimenti che riguardano la scuola, decorso questo termine, si può prescindere dal parere; slitta l'aggiornamento delle graduatorie istituto 2020.
Inoltre, fermi restando "i limiti e le restrizioni", il provvedimento prevede che il ministero dell'Istruzione possa bandire i concorsi per l'assunzione di personale docente ed educativo per i quali possiede le necessarie autorizzazioni. Per i laureati in legge, il semestre di tirocinio all'interno del quale ricade il periodo di sospensione delle udienze dovuto all'emergenza Covid-19, è da considerarsi svolto in ogni caso.
Via libera, poi, dal Consiglio dei ministri, alle assunzioni per recuperare parte dei posti liberati nell'estate del 2019 da quota 100. Si tratta di 4.500 posti che andranno ad altrettanti insegnanti.
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