Castel Frentano (Ch) si veste... di lirica. Torna il progetto artistico-culturale "L’opera nel borgo" dopo il successo dello scorso anno della rappresentazione "Madama Butterfly" che si è tenuta nel centro storico, per la regia di Isabella Crisante e sotto la direzione musicale di Marco Moresco. Riconfermati quest’anno nei loro rispettivi ruoli, Crisante e Moresco torneranno in scena sabato 4 agosto prossimo con due opere liriche, “Pagliacci” (1892) di Ruggero Leoncavallo e “Cavalleria rusticana” (1890) di Pietro Mascagni, che vedranno protagonista un cast internazionale coordinato dal tenore italo-australiano Aldo Di Toro. L'iniziativa è stata presentata ieri mattina alla Casa di conversazione dall’associazione culturale "Ripensiamo il centro storico di Castel Frentano", con la presidente Silvana Rulli e il vice Aldo Angelucci; dal sindaco di Castel Frentano Gabriele D’Angelo; dal soprano Aldo Di Toro e dalla regista Isabella Crisante. Gli spettacoli si terranno alle 21 in piazza Caporali.
L’obiettivo dell'iniziativa è innanzitutto di coinvolgere il pubblico - l'anno scorso sono stati 400 gli spettatori -, facendogli riscoprire il ruolo dell’opera lirica, espressione dell’identità locale nonché patrimonio della cultura italiana. In secondo, ha spiegato Aldo Angelucci, in questo modo "si cerca non solo di riqualificare il territorio con i suoi beni culturali, che rischia il degrado e l’abbandono, ma anche di riportare la gente nel centro storico, attraverso il talento degli artisti che si esibiranno per l’occasione".
Per quanto riguarda il contenuto delle due opere, la regista Crisante ha chiarito che entrambe sono ambientate nel Sud Italia del secondo dopoguerra (“Pagliacci” in Calabria e “Cavalleria rusticana” in Sicilia), dove le vicende dei personaggi vengono rappresentate in modo drammaticamente evidente, sottolineando la situazione di profonda sofferenza in cui versa ciascuno di essi, strutturata su diversi livelli che, in quanto incompresa, scatena l’aggressività fino al tragico epilogo. Inoltre Di Toro ha evidenziato come “Pagliacci” e “Cavalleria rusticana” "costituiscano un momento di riflessione su un tema quanto mai attuale: la violenza sulle donne e in particolare il femminicidio".
Il sindaco D’Angelo, in conclusione, ha posto l'accento sull'importanza della valorizzazione del centro storico di Castel Frentano. A tal proposito ha annunciato, per l'occasione, la riapertura del palazzo signorile Caccianini, costruito nel XVIII secolo e situato nel centro storico tra corso Garibaldi e corso Torrione, ristrutturato grazie ad un finanziamento di 1.200.000 euro, stanziati dalla Anthony Campitelli Foundation. Sarà inoltre visitabile anche il palazzo comunale, restaurato.
31 luglio 2018
Silvia Pollice
Nella foto la presentazione degli spettacoli del 4 agosto
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