'Artinvita',  dal 29 aprile la V edizione del Festival internazionale degli Abruzzi

Torna "Artinvita" che si svolgerà dal 29 aprile al 15 maggio prossimi.

Gli spettacoli del "Festival internazionale degli Abruzzi" saranno tra Arielli, Crecchio, Guardiagrele, Ortona, Orsogna, Pennapiedimonte e Pescara. Alla presentazione, in Regione, sono intervenuti i responsabili della direzione artistica, Amahì Camilla Saraceni e Marco Cicolini; l’artista Mathieu Touzé; il consigliere regionale Fabrizio Montepara; i sindaci dei Comuni che sostengono e ospitano la rassegna.

"Artinvita" punta sulla grande arte contemporanea, facendo da collante tra le più importanti organizzazioni del settore che operano sul territorio e quelle nazionali ed internazionali. L’edizione di quest'anno include dieci eventi, per un totale di più di venti appuntamenti, tra teatro, danza, installazioni, cinema e musica. La programmazione completa è consultabile sul sito www.artinvita.com, dove si trova anche la biglietteria on line.

"Siamo fieri di poter dire - dichiarano  Cicolini e Saraceni - che ogni anno "Artinvita" amplia la propria rete e diventa un contenitore dentro il quale poter accogliere e poter mettere in relazione sempre più artisti, operatori ed istituzioni. Per noi è fondamentale poter portare avanti da un lato una grande qualità artistica e dall’altro avere un forte impatto sociale che possa dare l’opportunità a tutti di partecipare".

"Oltre ai luoghi delle edizioni precedenti - proseguono - per questa quinta edizione stiamo ridando vita ad una nuova struttura ad Arielli, la chiesa sconsacrata di San Rocco che lo scorso anno è stata notata da Simon Rouby, artista che quest’anno vi realizzerà l'installazione audiovisiva "La memoria delle cose" che sarà una delle numerose residenze artistiche della kermesse". 

"Quella che cinque anni fa sembrava un’idea stravagante e di difficile attuazione - aggiunge Montepara - si è rivelata vincente: chi l’ha pensata aveva idea di ciò che deve essere per l’Abruzzo la cultura: un qualcosa che si apre ai fermenti internazionali. La Regione ha creduto in questa manifestazione che coinvolge e valorizza le realtà locali, e sta raccogliendo consensi ben oltre l’Italia".

Il Festival è supportato dalla Regione Abruzzo e dalla Camera di Commercio Chieti-Pescara, e gode di numerose collaborazioni nazionali ed estere. Battezzata nel 2018 da Juliette Binoche, la manifestazione nasce con un’anima italo-francese da una collaborazione tra l’Associazione abruzzese Insensi, direttore artistico Marco Cicolini, e il Théâtre de Léthé à Paris - Collectif 2 plus, direttrice artistica Amahì Camilla Saraceni. Grazie alla qualità delle attività svolte, "Artinvita" riceve il sostegno dell’Institut Français d’Italie dopo aver fatto entrare nel 2021, per la prima volta, l’Abruzzo nel prestigioso catalogo "La Francia in scena", promosso dall’Ambasciata Francese.

 

IL PROGRAMMA COMPLETO

Passages di e con Alice Rende

NUOVO CIRCO | CONTORSIONISMO | DANZA

VEN 29 APRILE ore 21.00 Auditorium Santa Maria da Piedi, Crecchio (CH)

DOM 01 MAGGIO ore 12.00 Piazza Santa Maria Maggiore, Guardiagrele (CH)

Passages è un circo cubista per una scatola di plexiglass dove Alice si esibisce per una passeggiata comica tra i piaceri e i rischi della libertà.

 

La memoria delle cose di Simon Rouby e Michel Lauricella

INSTALLAZIONE | VIDEO ARTE | MUSICA INAUGURAZIONE

VEN 29 APRILE ore 22:30 Chiesa di San Rocco, Arielli (CH)

L’installazione sarà visitabile fino al 10 maggio

Lavoro basato sul breve testo Sul rigore della scienza (Jorge Luis Borges, 1999, 57) dove i cartografi di un impero immaginario elaborano una mappa in scala 1, così grande da coincidere in tutto e per tutto con l’impero stesso. Con il tempo, cade in disuso, portando con sé la disciplina che l’ha fatta nascere: la geografia.

 

Non siamo qui per scomparire di Mathieu Touzé, Yuming Hey, Olivia Rosenthal

TEATRO | MUSICA | VIDEO PRIMA NAZIONALE

SAB 30 APRILE ore 21.00 / DOM 01 MAGGIO ore 19.00

Teatro Comunale C. De Nardis, Orsogna (CH)

La storia del signor T., affetto dal morbo di Alzheimer, che il 6 luglio 2004 ha accoltellato sua moglie con cinque coltellate. Il ritratto di Monsieur T. si intreccia con il racconto della scoperta della malattia alla fine dell’Ottocento, e risuona, in ciascuno di noi, dell’angoscia suscitata dall’oblio e dalla cancellazione della memoria.

 

C’era una volta un fiore da mangiare di Alessandro Di Tizio

CIBO | NATURA

5, 6 e 7 MAGGIO

Il Balzolo, Pennapiedimonte (CH)

C’era una volta un fiore da mangiare è una passeggiata riservata ai più piccoli per scoprire le erbe buone da mangiare e buone da pensare accompagnati dal gastronomo ed etnobotanico abruzzese Alessandro Di Tizio.

 

Il camioncino di Anne-Lise Binard e Antonia Valente

MUSICA | NATURA

5, 6 e 7 MAGGIO

Pennapiedimonte, Guardiagrele, Orsogna, Crecchio (CH)

Questo progetto di performance itinerante, nato a Monopoli lo scorso giugno, ha un’ambizione tanto artistica quanto umana: si tratta di condividere la musica classica con persone che non hanno la possibilità di avvicinarsi ad essa.

 

Fine Serata di Anne-Lise Binard, Antonia Valente, Antonio Franciosa

DANZA | MUSICA PRIMA NAZIONALE

VEN 6 MAGGIO ore 21.00

Teatro Comunale C. De Nardis, Orsogna (CH)

Performance di Flamenco creata e ideata da Anne-Lise Binard che ha chiesto al percussionista Abruzzese Antonio Francese di colorare col suono del suo tamburo i movimenti per la sua danza in collaborazione con la pianista Antonia Valente.

 

Le Hurle Compagnia Alvise Sinivia

TEATRO | MUSICA | VIDEO PRIMA NAZIONALE

SAB 7 MAGGIO ore 21.00 / DOM 8 MAGGIO ore 19.00

Auditorium Santa Maria da Piedi, Crecchio (CH)

Tutto si svolge in un futuro parallelo, dove soccombe un mondo iperurbano. Un uomo ci racconta con la sua voce sovraesposta di un sistema sull’orlo dell’estinzione. Questo personaggio cerca di farci ascoltare i frammenti del mondo vivente e non vivente prima che si verifichi un silenzio finale. Intorno a una riflessione su memoria e traccia, Alvise Sinivia riunisce un team multidisciplinare di ricercatori che raccolgono e interpretano da molti anni immagini sonore, visive e oniriche di luoghi e spazi temporali, facendo dell’archeologia futura il soggetto di una favola di fantascienza, ancorata ai codici e ai luoghi comuni del genere.

 

What is a fancy word for ending di Anna Basti e Chiara Caimmi

DANZA | TEATRO | VIDEO DEBUTTO

MAR 10 MAGGIO ore 19.00 / MER 11 MAGGIO ore 20.45

Teatro Florian Espace, Pescara (PE)

La fragilità, il fallimento, lo spaesamento, tutte condizioni che rimangono sepolte come un sottofondo sommerso nel rumore di mille nuovi inizi. Nel nostro mondo in cui chiusa una porta si apre un portone, le artiste osservano e si osservano mentre la porta si chiude, usando lo spazio scenico come luogo di sperimentazione.

 

La Classe di Fabiana Iacozzilli / Cranpi

TEATRO | MARIONETTE | DOCUMENTARIO

VEN 13 MAGGIO ore 21.00

Auditorium Santa Maria da Piedi, Crecchio (CH)

La classe è un docupuppets con pupazzi e uomini. È un rito collettivo, in bilico tra La Classe morta di Tadeusz Kantor e I cannibali di George Tabori, in cui gli adulti, interpretati da pupazzi realizzati da Fiammetta Mandich, rileggono i ricordi di un’infanzia vissuta nella paura di buscarle. Una storia che Fabiana Iacozzilli fa nascere dai ricordi delle scuole elementari all’istituto “Suore di carità” e in particolare da quelli legati alla sua maestra, Suor Lidia.

 

Argentina/Balkan Cinema Express Premio del cortometraggio argentino e balcanico

CINEMA

DOM 15 MAGGIO ore 17.30

Cinema Teatro Garden, Guardiagrele (CH)

Argentina/Balkan Cinema Express è un concorso di cortometraggi argentini e balcanici che avvicina i giovani studenti all’arte del cinema ponendoli a confronto oltre che con i lavori selezionati, anche con le culture che hanno influenzato la storia dei flussi migratori dell’Abruzzo, come quelli provenienti dai Paesi Balcanici dei primi anni Novanta e quelli argentini del primo dopoguerra. 26 apr. 2022

Stefano Suriani

@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 775

Condividi l'Articolo