Le sorgenti quasi a secco, a cominciare da quella Del Verde, la più importante, continuano a imporre alla società del servizio idrico Sasi chiusure programmate che coinvolgono un numero sempre maggiore di comuni della provincia di Chieti.
Sono 50 i centri interessati dal provvedimento di interruzione della fornitura idrica, a questi da oggi 11 luglio si aggiunge Lanciano, che finora (tranne per alcune contrade lasciate a secco di notte per la maggior parte dell'anno) non aveva subito questa disposizione.
Niente acqua dalle 21 di questa sera fino alle 6 del giorno successivo, una pianificazione prevista fino al prossimo 15 luglio. Gli utenti quindi del centro, ad esclusione dei quattro quartieri storici e di piazza Plebiscito, sono chiamati a qualche sacrificio per consentire a chi da settimane è costretto a fare i conti con la mancanza d’acqua, di avere qualche ora in più di erogazione.
“Un provvedimento necessario per cercare di recuperare litri evitando che situazioni già gravi lo diventino ancora di più - dicono dalla Sasi –: comprendiamo i disagi e le conseguenti difficoltà dovuti anche al caldo torrido, ma è una misura che purtroppo in questa situazione fortemente critica, non poteva essere evitata”.
Il presidente Gianfranco Basterebbe ha ribadito il lavoro che si sta portando avanti “non stiamo trascurando nessun intervento per cercare di non amplificare i problemi esistenti e che derivano non da inefficienze e negligenze, ma da una condizione di siccità che non riguarda solo il nostro territorio". 11 lug. 2024
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