Lanciano. Voragine e dissesto idrogeologico: a senso unico la parte finale del Corso
Il Comune di Lanciano (Ch) ha emesso le prime misure di limitazione al traffico a seguito della voragine apertasi lungo corso Trento e Trieste e che ha visto coinvolte due attività commerciali. A rendere noti i provvedimenti, tramite nota stampa, la dirigente del settore Programmazione Urbanistica e Mobilità. L’ordinanza prevede la limitazione del traffico veicolare nel tratto di corso Trento e Trieste che si trova nei pressi dell'area interessata dalla voragine creatasi nel piano interrato degli immobili privati (civici 11 e 13). 

I provvedimenti, nello specifico, sono: istituzione del senso unico di marcia da salita della Posta a scendere, in direzione piazza Plebiscito; obbligo di svolta a destra su via Tesauri per i veicoli provenienti da piazza Plebiscito. Inoltre, nel tratto interessato, sarà consentito il transito ai veicoli non superiori a 3,5 tonnellate di peso. L'ordinanza, pubblicata oggi in albo pretorio, entrerà in vigore il 31 agosto con l'installazione della relativa segnaletica nella zona interessata. 

Le nuove disposizioni sono state emesse in seguito all'evento del 16 agosto scorso e sulla base delle relazioni dei tecnici, il geologo Luigi Carabba e l’ingegnere Pasquale Di Monte, incaricati dal Comune di studiare il fenomeno di sprofondamento del piano interrato dei locali che ospitavano i negozi ‘Josephine’ e ‘Martelli’. L'ordinanza è stata trasmessa alla Prefettura di Chieti, al commissariato di polizia di Lanciano, alla compagnia dei carabinieri di Lanciano, alla società di trasporto pubblico urbano Di Fonzo Bus, al comando dei vigili del fuoco di Lanciano, alla guardia di finanza di Lanciano e alla centrale del 118. 
“In via precauzionale e in attesa dell'avanzamento delle indagini in corso nel tratto di strada interessato al momento transennato – afferma Giacinto Verna, assessore ai Lavori Pubblici - abbiamo condiviso la decisione della dirigente di limitare al traffico il tratto di corso compreso tra Salita della Posta e piazza Plebiscito. Le analisi e le verifiche dirette ad accertare lo stato del sottosuolo del corso nei pressi della voragine che si è creata al piano interrato degli immobili di proprietà privata ai civici 11 e 13 sono in atto e procedono spedite, con la massima attenzione da parte dell'amministrazione. In questa prima fase si procederà al riempimento del buco con un progetto esecutivo in via di realizzazione da parte dei tecnici incaricati per mettere in sicurezza l'area, che verrà monitorata costantemente. Stiamo lavorando nell'interesse prioritario della sicurezza pubblica”. 30 agosto ‘18 


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