Lanciano. Più di mille firme per il referendum contro l'autonomia differenziata

Sono 1.085 le firme raccolte a Lanciano (Ch) per la proposta di referendum contro le disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario. E tutte cartacee premette il comitato organizzatore locale. Per l’occasione è stato possibile contare sulla presenza di volontari dei partiti, delle associazioni e dei movimenti, più i tavoli dei sindacati.

“La scorsa settimana sono state completate le certificazioni di iscrizione nelle liste elettorali nei comuni e i moduli, con le firme e i certificati, sono stati inviati al Comitato organizzatore nazionale a Roma che provvederà a depositare tutte le firme in Corte di Cassazione entro in 30 settembre in base alle disposizioni di legge vigenti” spiega il comitato. E alle cartacee (raccolte da fine luglio e l’inizio di settembre) vanno comunque aggiunte “centinaia di firme digitali sul sito del Ministero degli Interni, con accesso tramite Spid e Carta d’Identità Elettronica come previsto dalle nuove norme intervenute negli ultimi anni. Per Lanciano è il secondo record cartaceo degli ultimi 20 anni in una raccolta referendaria”.

Un successo per il comitato: “Quest’anno con il quesito referendario contro l’Autonomia differenziata sono state superate le 971 firme cartacee raccolte a Lanciano nel 2021 per il referendum sull’Eutanasia legale”.

Adesso è il tempo della mobilitazione per la prossima primavera perché “Corte Costituzionale permettendo, saranno chiamati al voto tutti gli elettori italiani per scegliere se abrogare o meno la legge n. 86 del 26/06/2024, recante disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario”. La legge è stata approvata nella notte del 19 giugno scorso, dopo un lungo esame in aula. La Camera dei deputati ha approvato definitivamente il disegno di legge sulla cosiddetta “autonomia differenziata”, che stabilisce le regole e il percorso con cui alcune regioni potranno chiedere maggiore autonomia nella gestione di specifiche materie. 24 sett. 2024

ALESSANDRO DI MATTEO

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