Torna a impennarsi il fenomeno della violenza di genere a Lanciano (Ch) e comuni del mandamento della Procura. Il report annuale trasmesso dal procuratore capo Mirvana Di Serio alla Corte d’Appello dell’Aquila danno conto di una crescita del 23,5% rispetto all’anno precedente. Siamo ora a 102 fascicoli giudiziari aperti, con più 24 casi rispetto al 2023. Si è tornati a numeri preoccupanti come i 108 casi registrati nel 2021.
La trattazione della materia specialistica, violenze su donne e minori e codici rossi, è affidata a entrambi i sostituti Miriana Greco ed Elena Belvederesi, tranne quelli per i quali è stata avanzata richiesta di misura cautelare in via d’urgenza. Per tutelare le fasce deboli sono state avanzate 58 richieste di misure cautelari personali, di cui 25 custodiali.
Sul fenomeno si lavora tempestivamente. Il procuratore Di Serio mette in evidenza anche i fatti di maggiore allarme sociale che sono stati gli omicidi dell'inglese Michele Faiers, 66 anni, assassinio avvenuto a Casoli (Ch) un anno fa e per cui è imputato il convivente Michael Whitbread, 75 anni, in carcere a Teramo. Il processo in Corte d’Assise a Lanciano, a carico dell'uomo, parte il 22 novembre. Poi c’è stato l’arresto di Aldo Rodolfo Di Nunzio, di Lanciano (Ch), per l’uxoricidio della moglie Annamaria D’Eliseo, 60 anni, il cui processo è in corso.
Il procuratore Di Serio evidenzia altri importanti reati come gli 81 procedimenti per la violazione della normativa antinfortunistica, i 10 fascicoli per lesioni personali del lavoratore e 3 procedimenti per omicidio colposo commesso con violazione delle norme sugli infortuni sul lavoro.
Per l’immigrazione clandestina ci sono due fascicoli, mentre per i reati in materia ambientale i procedimenti sono 61 nell’ambito dei quali sono stati disposti sequestri preventivi, come nel caso della tutela della Costa dei Trabocchi e le illecite attività di diversi gestori dei chioschi.
Per gli omicidi stradali sono stati iscritti 5 procedimenti. In materia civile il pm interviene poi sia in materia di minori e famiglia che in materia di crisi d’ impresa. Nel corso dell’ultimo periodo è stato duro il lavoro per il procuratore Di Serio che per 4 mesi ha lavorato da sola dopo la partenza dei pm Serena Rossi e Francesco Carusi, prima che giungessero i nuovi.
Resta critica la situazione del personale amministrativo su cui il procuratore combatte da anni. “Attualmente, a fronte dell’originaria pianta organica che prevedeva l’impiego di 15 unità, sono in servizio solo 6 dipendenti, di cui 1 part time – spiega la Di Serio. Con una scopertura al 60%. A seguito di assegnazione provvisoria da altre 3 procure (3 da Chieti e 1 da Roma) sono attualmente presenti altri 4 dipendenti. Inoltre gli strumenti informatici sono obsoleti e comunque insufficienti, in quanto mancano computer e scanner. La grave carenza di personale amministrativo rende difficoltoso lo svolgimento anche delle normali attività dell’ufficio”. I dati statistici danno poi conto che a giugno 2024 erano pendenti 1.258 procedimenti a fronte di 1.021 del 2023, mentre è diminuito il numero dei procedimenti definiti, 509. Nel 2024 sono sopravvenuti 1.443 procedimenti. Il numero delle archiviazioni chiesto al gip è 563 (733 nel 2023) e le opposizioni 42(58 l’anno prima). 04 nov. 2024
WALTER BERGHELLA
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