E' stato arrestato l'uomo che, ieri pomeriggio, ha investito e ridotto in fin di vita Valerio Fasoli, 70 anni, ex calciatore di Lanciano ed ex dipendente dello stabilimento Stellantis di Atessa (Ch).
L'incidente è successo nel centro di Fossacesia (Ch), intorno alle 16. L'ex giocatore, a bordo di uno scooter Honda Cn250, usciva da Via della Croci e si stava immettendo sulla Lanciano-Fossacesia, diretto verso Lanciano. Dal mare arrivava una Kia Karens, guidata da un 58enne originario del Foggiano e residente a Mozzagrogna (Ch). Forse andava a casa. La vettura ha travolto la moto, con impatto fronto-laterale, e si è dileguata.
Alcuni passanti sono riusciti a registrare il numero di targa, prima che la vettura sparisse.
Nello scontro, violentissimo, Fasoli è stato scaraventato sul lato sinistro della strada. Un volo terribile, tra un vaso di cemento che adorna il posto, il gradino del marcipiede e un palo della segnaletica stradale, avvighiato al quale le forze dell'ordine l'hanno trovato, col casco volato via, in una pozza di sangue e in stato di incoscienza. (VIDEO)
Versa ora in condizioni drammatiche: la scorsa notte è stato operato, alla testa, all'ospedale di Pescara, dove era stato trasportato con l'elicottero del 118 e dove è ricoverato in Rianimazione. E' in coma.
Sul posto, dopo lo schianto, i carabinieri di Fossacesia e del Radiomobile della compagnia di Ortona (Ch), che hanno effettuato i rilievi e che stanno ricostruendo la dinamica. Intervenuti pure i vigili del fuoco di Lanciano, oltre ai sanitari con l'ambulanza.
Subito sono scattate le ricerche del fuggitivo. E' stato rintracciato, un paio di ore più tardi, davanti alla sua abitazione, ubriaco: preso e sottoposto ad accertamenti, è emerso che aveva un tasso alcolemico più di due volte superiore al consentito. E' agli arresti domiciliari, su disposizione del pm della Procura di Lanciano, Elena Belvederesi. E' accusato di omissione di soccorso con fuga e lesioni gravissime. E' difeso dall'avvocato Grazia Serafini del Foro di Pescara e per domani è stata fissata l'udienza di convalida.
Entrambi i mezzi sono stati sottoposti a sequestro. La vettura presenta ammaccature e il parabrezza spaccato, con su tracce di sangue. 22 lug. 2024
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