Scoppio allo stabilimento Esplodenti Sabino a Casalbordino (Ch), in contrada Termine, lungo la statale 16. La fabbrica si stende su circa venti ettari. (GUARDA VIDEO VIGILI FUOCO)
L'incidente nel primo pomeriggio, intorno alle 14. Sul posto soccorritori del 118 e vigili del fuoco. Tre i morti, tutti della zona del Vastese. Non ci sono feriti. (ore 15.20)
L'azienda, con a capo Gianluca Salvatore e con sede legale a Lanciano (Ch), che si occupa di "demilitarizzazione, recupero, trasporto, smaltimento e distruzione di esplosivi, consulenza per le bonifiche di terreni da ordigni bellici". Una settantina i dipendenti.
Impossibile avvicinarsi al luogo della deflagrazione. Ci sono posti di blocco da parte delle forze dell'ordine sull'Adriatica, che è stata per un tratto chiusa con deviazioni. Dalle 15.30 è stato dato lo stop ai treni: sospeso il traffico ferroviario sulla linea Pescara-Foggia, tra Fossacesia e Porto di Vasto. (ore 15.50)
"Dai vigili del fuoco mi arriva la notizia di una esplosione a Casalbordino (Ch). Tre vittime purtroppo a quanto si apprende a caldo. Ringrazio il Comando di Chieti visitato in ottobre per il servizio che sta svolgendo. Un sincero abbraccio alle famiglie delle vittime", scrive su Twitter il sottosegretario al ministero dell'Interno, Carlo Sibilia. "Profondamente addolorato per quanto accaduto; desidero rivolgere un pensiero di vicinanza e cordoglio alle famiglie e alle comunità coinvolte in questa tragedia", scrive, invece, in un post su Facebook, il sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Gianluca Castaldi, del Movimento 5 Stelle. (ore 16.10)
Molte le ambulanze partite dagli ospedali di Lanciano, Vasto e Ortona, per i soccorsi, oltre all'elicottero da Pescara. Evacuato un grande distributore di benzina nei paraggi dal quale sono stati fatti andare via molti tir che operano della vicina zona industriale. Evacuati un albergo e diverse abitazioni. (ore 16.30)
Sul posto anche il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci, che dice: "Sappiamo ben poco. Aspettiamo che i luoghi vengano messi i sicurezza per avvicinarci e capire che sia accaduto". (ore 16.45).
Il prefetto di Chieti, Armando Forgione, ha convocato una video riunione urgente del centro di Coordinamento dei soccorsi per affrontare l'emergenza del dramma di Casalbordino. Alla riunione sono stati convocati Regione Abruzzo, Provincia di Chieti, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, Polizia stradale, Asl di Chieti, Arta, Ferrovie, il concessionario della A14 e l'Anas. (ore 17.00)
La Procura di Vasto ha aperto un fascicolo sull'accaduto.
Le vittime sono Paolo Pepe, 45 anni, di Pollutri; Carlo Spinelli, 54 anni, di Casalbordino e Nicola Colameo, di Guilmi, di 46 anni. 21 dic. 2020
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Nelle foto, di Massimiliano Brutti, i posti di blocco e immagini della Esplodenti Sabino