Il colpo fu messo a segno il 24 ottobre dello scorso anno; oggi gli arresti per la rapina messa a segno ad Atessa (Ch), alla filiale di località Piazzano della Banca di credito cooperativo Sangro Teatina. Quattro le ordinanze di custodia cutelare, due in carcere e due ai domiciliari, emesse dalla magistratura di Lanciano. Nei guai tre uomini della provincia di Roma e una basista locale, una 32enne di Atessa (Ch).
Erano circa le 10.30 e quando i banditi entrarono in azione. Nello sportello fecero irruzione in due, mentre un terzo complice aspettava fuori, a bordo di un'auto. Erano a volto scoperto e si finsero clienti. Una volta dentro, però, indossarono passamontagna e occhiali, nel tentativo di nascondersi. Avevano un taglierino. "Dov’è la cassaforte. Apritela”, urlarono. Ma i forzieri sono a tempo e per loro non ci fu alcuna speranza. Nella foga chiusero alcuni clienti in una stanza, per poter agire indisturbati. Invitarono i dipendenti a mettersi di spalle e a non guardare: loro li assecondarono, riuscendo però a pigiare il tasto d'allarme. Qualcuno si sentì male, tanto che poi fu necessario l'intervento di un'ambulanza del 118.