Hanno portato via le ostie consacrate con la pisside. Poi la teca eucaristica ed un campanello.
E' il furto sacrilego messo a segno ad Altino (Ch) nella chiesa di San Rocco, nel centro del paese. E' stato il parroco don Giuseppe Schieda ad accorgersi della “sgradita” visita dei malviventi. Nel tabernacolo non c’era più nulla.
Rammarico da parte del sindaco Vincenzo Muratelli: "Con un sentimento di grande dolore e anche di tristezza, dopo la telefonata di don Giuseppe molto amareggiato e preoccupato dall'episodio, devo portare a conoscenza della cittadinanza che oggi è stato compiuto un atto sacrilego con annesso furto".
Il sindaco, insieme al parroco, ha ricostruito la tempistica dell’episodio, il fatto è accaduto "in un orario ipotizzabile dalle 9 alle 15.30".
Per il primo cittadino si tratta di "un gesto di grande gravità che colpisce la nostra comunità religiosa e con essa l'intero paese. L'episodio è stato segnalato alle autorità di pubblica sicurezza che provvederanno nelle prossime ore a svolgere le indagini e ad acquisire anche le immagine delle telecamere poste a ridosso dell'area della chiesa".
Muratelli rivolge l’appello alla cittadinanza per poter aiutare anche le forze dell’ordine: "Chiediamo a chiunque abbia notato movimenti strani o persone aggirarsi nell'area del santuario a segnalare ogni elemento utile per risalire ai responsabili di questo gravissimo episodio che ha profondamente scosso tutti. Si chiede la collaborazione di tutti affinché si possa risalire ai responsabili e contestualmente ci auguriamo anche in un ravvedimento da parte dei responsabili di un gesto che, ripeto, sta turbando profondamente la serenità e la tranquillità dell'intera comunità". Sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri.
ALESSANDRO DI MATTEO
@RIPRODUZIONE VIETATA