Resti di un’antica villa rustica, di epoca romano-imperiale, sono stati scoperti dalla Soprintendenza archeologica di Chieti e Pescara nell’area esterna dell’azienda vitivinicola “Feudo Antico”, alla periferia del Comune di Tollo (Ch).
Rinvenuti antichi sistemi di torchiatura dell’uva e delle olive e granai che contengono ancora semi di circa 2000 anni fa. Strutture molto interessanti situate su un pendio di una collina tra i vigneti a pochi passi dal centro abitato.
“La prima grande fase di vita della villa produttiva è di epoca alto-imperiale – spiegano gli archeologi – esistita probabilmente tra il I secolo avanti Cristo e il I secolo dopo Cristo, attività andata avanti probabilmente fino alla metà dell’era imperiale”.
Medievali invece le fosse circolari che sono state identificate all’estremità settentrionale dell’area dei dolii. Le schegge di ceramica patinata rinvenute in sito potrebbero essere invece del X secolo, quasi 1000 anni dopo la prima fase della villa. “All’interno dell’area archeologica – spiegano inoltre i tecnici della Soprintendenza – è visibile un piano inclinato per turculario, il sistema che raccoglieva e convogliava il succo d’uva, o di olive, dopo la spremitura nel torchio”.
Poco più a nord si notano resti di altri alloggiamenti, nonché frammenti di dolii. Inoltre, nella stessa area, sono presenti fosse circolari scavate direttamente nel terreno. In alcune di esse sono stati rinvenuti frammenti di ceramica medievale decorata a pettine e possibili resti di sementi e granaglie. Rinvenuti anche una grande cisterna in opera cementizia pesante e un letto di semi, molto probabilmente leguminose, di epoca romana. In questi giorni è in corso il campionamento delle sementi, curato dagli esperti della Soprintendenza archeologica, mentre è in programma la realizzazione di un piccolo museo dove saranno esposti i reperti portati alla luce. 16 apr. 2023
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VITO SBROCCHI