Esclusivo. Televisori donati ad Oncologia a Pescara: era il sogno di Belinda, uccisa dal cancro
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Avrebbe voluto guardare la tv, mentre era bloccata in quel letto d'ospedale, con il cancro che la stava divorando. Avrebbe voluto farlo per distrarsi per qualche momento dalla malattia. Ma non c'è riuscita. 

E ora che lei se n'è andata, stroncata dal terribile male, la famiglia ha donato al reparto di Oncologia dell'ospedale "Santo Spirito" di Pescara sette televisori da 40 e uno da 55 pollici. E così "il sogno di Belinda", espresso prima di morire, di "rendere più sopportabili le interminabili ore di sofferenza degli pazienti con tumori ricoverati a Pescara, regalando televisori da collocare nelle varie stanze, sperando ch'essi possano aiutarli a trascorrere istanti di spensieratezza", si è avverato.

Belinda Paolucci (nella foto) aveva 50 anni ed era una operatrice socio-sanitaria di Ortona (Ch), innamorata del suo lavoro e degli anziani che accudiva. "Era una donna forte e tenace - racconta la sorella Alessia -. Poi, all'improvviso, lo scorso 25 aprile quel malore... ". E la diagnosi, che non lasciava speranza, né scampo. E' deceduta nella notte tra il primo e il due giugno, lasciando due figli adolescenti, di 13 e 16 anni, Giorgia e Samuele, e il marito, l'amore di una vita.

Lei non ha fatto in tempo a concretizzare quel desiderio che si era, a mano a mano, fatto breccia nel suo cuore nel mese in cui è stata ricoverata. Ci ha pensato la sorella, rientrata, causa pandemia da Covid-19, dalla Libia dove lavora, a farlo diventare realtà. Nello scorso mese di agosto (vedi foto) ha promosso una raccolta fondi in una serata di intrattenimento musicale organizzata in collaborazione con le associazioni "Amici per la vita" onlus e "Zooart" di Ortona. "Preziose queste due realtà, senza le quali non ce l'avremmo fatta - racconta -. Poi è scaturita una immensa generosità e sono bastate poche settimane per raggranellare le somme necessarie". Lo scorso 6 settembre (guarda foto) otto televisioni sono state regalate a Oncologia a Pescara, per la degenza, il day hospital e la sala d'attesa.

"Mi auguro - prosegue Alessia - che la solitudine di chi purtroppo soffre possa essere alleviata dalla compagnia di queste tv che, insieme alle cure premurose e affettuose profuse in quel reparto, debbono poter essere d'aiuto".

Per quanto avvenuto ci sono anche altri dei ringraziamenti: per Adriana Falconio e "Amici per la Vita"; per il direttore Uoc Oncologia Pescara, Dimitri Luisi; la coordinatrice infermieri Margherita d'Agostino; la dottoressa Tiziana Bonfini; il direttore Giuseppe Morella e il responsabile delle pubbliche relazioni Guglielmo Scipioni della sede Mediaworld di San Giovanni Teatino; il maestro Davide Paludi, Angela Sansini e lo staff di Zooart di Ortona.

"Aiutare il prossimo - conclude Alessia - è il più grande gesto etico e morale che si possa compiere. Ora Belinda, che si è sempre spesa per il prossimo, ha un sogno in più realizzato".  09 sett. '21

Massimiliano Brutti e Serena Giannico

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