Fossacesia. Tenta rapina al forno, bandito messo in fuga da una donna e bloccato dai carabinieri
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Sventata rapina, ieri, intorno alle 18,45, al forno "Eredi Susi", in Via delle Croci a Fossacesia (Ch).

E’ stata Antonietta Di Battista, che da trent’anni lavora nell’attività della famiglia Susi, a mettere in fuga il furfante. Che, incappucciato, si è finto un cliente, ed ha aspettato il suo turno nella parte esterna del negozio, ospitato, temporaneamente, a fianco del nuovo locale dove sono in corso lavori di ristrutturazione. 

Fuori dalla rivendita, in attesa, c’erano altri due clienti. Il giovane rapinatore, al suo ingresso nel panificio, ha intimato alla dipendente, sotto la minaccia di una pistola (giocattolo): "Dammi tutto, dammi tutto". Imprevedibile la reazione della donna che, per tutta risposta, con freddezza ha tirato fuori il suo coraggio, quello di cui è capace solo chi fa sacrifici giornalieri per portare avanti la famiglia, mostrando anche l'affetto che nutre per quel posto e per coloro che lo mandano avanti. Alla minaccia del malvivente, Antonietta ha stretto a sé la cassa contenente l’incasso della giornata, e ha risposto, in tono di sfida: "Dammi tuttoooo?"

Ha chiesto aiuto, ma nessuno l’ha udita, ed è così che è iniziato il "tira e molla" della cassa. Si è innescata  una lotta, tra chi stringeva la cassa e chi cercava di portarla via, senza riuscirci. Nel frangente, la dipendente ha continuato a gridare “Aiuto, aiuto”, a squarciagola. "Ho cercato - racconta Antonietta - di richiamare l’attenzione della collega nell’altra stanza. Non potevo mollare, non potevo lasciarlo andare". Fortunatamente, la sua voce è stata avvertita  nei locali attigui al punto vendita, da Angela, figlia del proprietario, e dal fidanzato di lei, Alessandro, accorsi mentre il rapinatore se la dava a gambe, allontanandosi poi con un'auto parcheggiata davanti all'attività commerciale. E' fuggito con un complice. Immediato l'allarme. 

Sul posto i carabinieri di Fossacesia che si sono messi sulle loro tracce. Ma i banditi sono stati catturati, in Val di Sangro, dai carabinieri della compagnia di Atessa, guidati dal capitano Alfonso Venturi, che ha informato la Procura di Lanciano.

I dettagli dell'arresto saranno resi noti, dalle forze dell'ordine, agli inizi della settimana prossima.

Stando alle prime indiscrezioni i due sarebbero gli autori dei diversi colpi messi a segno nelle ultime settimane tra Atessa, Santa Maria Imbaro e Lanciano.

"Ho capito subito che era un'arma finta - riprende Antonietta - e ho deciso, a quel punto, che dovevo fermarlo". 15 gen. 2022

Linda Caravaggio

@RIPRODUZIONE VIETATA

Nella foto Angela Susi, figlia del titolare, Paolo, e Antonietta Di Battista (capelli biondi)

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