Covid. Nuovo record di contagi in Abruzzo. Quattro vittime, anche 36enne

Nuova valanga di contagi da Covid-19 in Abruzzo. Sono 5.479 i nuovi casi accertati con i test delle ultime ore. 4.450 di essi sono stati individuati con test antigenico rapido.

Il tasso di positività, calcolato sulla somma di tamponi molecolari (7.422) e tamponi antigenici (37.981), è pari al 12%. Quattro i morti, tra cui un 36enne di Pescara, Vincenzo G., che era disabile e che era ricoverato da qualche giorno in ospedale. "Un ragazzo d'oro", ricordano gli amici che si stringono al dolore immenso della famiglia. E poi le altre vittime sono un 87enne dell’Aquila, un 76enne di Pescara, mentre un altro decesso risale ai giorni scorsi. 

Ancora in aumento i ricoveri. I nuovi contagiati hanno età compresa tra un mese e 103 anni.

Gli attualmente positivi superano quota 40mila e arrivano a 44.265 (+5282): 282 pazienti sono ricoverati in ospedale in area medica (+13) e 27 sono in terapia intensiva (+2), mentre gli altri 43.956 sono in isolamento domiciliare (+5.267). Il tasso di occupazione dei posto letto sale al 15% (+1%) per le terapie intensive e al 21% (+1%) per l'area non critica.

A livello provinciale i numeri più alti si registrano nel Chietino (1.617 nuovi casi), seguono il Teramano (1.506), il Pescarese (1.123) e l’Aquilano (976), mentre 108 positivi sono residenti fuori regione e per 148 sono in corso verifiche. Le località più colpite sono Pescara con 411 nuovi casi, Teramo (253), L'Aquila (223), Montesilvano (196) e Vasto (177). 

Fino al 29 dicembre l’Abruzzo non aveva mai superato i mille nuovi casi in 24 ore; da quel giorno non è mai scesa al di sotto di tale soglia, con il record assoluto registrato oggi. In sette giorni i pazienti ospedalizzati sono passati da 194 a 298, con una variazione del 50% circa: quelli in area non critica sono cresciuti del 51%, mentre quelli in terapia intensiva sono aumentati del 25%. Gli attualmente positivi sono passati da 17.051 di sette giorni fa ai 38.983 di ieri, con un incremento del +130%. Diciannove i decessi dell’ultima settimana; nella precedente erano stati undici.

In decine di comuni della regione sono in atto screening sugli studenti. Questi i risultati parziali della prima giornata di controlli a Lanciano (Ch) tra polemiche per i tempi d'attesa, anche di sei ore, e le code interminabili: tamponi effettuati 1.603, positivi riscontrati 22.

Sulla riapertura posticipata delle scuole, il presidente della Regione, Marco Marsilio, precisa: "Qui si discute di aria fritta. I presidenti di Regione non hanno alcun potere decisionale riguardo alla didattica a distanza, a meno che il loro territorio non stia in zona rossa: questo dice la legge. Il potere decisionale è del Governo, che ha deciso che il 10 gennaio si torna in aula".08 gen. 2022

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