Cuocevano arrosticini, con la classica canalina, di una palazzina del centro storico di Chieti.
Sei giovani, tra i 20 e i 35 anni, sono stati sanzionati per aver violato la "zona rossa". I ragazzi, che avevano pensato di passare una serata diversa, sono incappati nella maglia dei controlli polizia, a seguito di verifiche disposte, sul territorio provinciale, dalla Questura di Chieti.
Alla vista degli agenti hanno lasciato braci e carne e sono rientrati frettolosamente nel portone dello stabile ma sono stati identificati e sanzionati e sono stati invitati a tornare nelle proprie abitazioni. Addio cenetta tra amici.
"Il delicato momento - si legge in una nota della Questura - impone il massimo rigore nel rispetto della normativa emergenziale emanata per contenere il contagio da Covid - 19".
La situazione nel Chietino è preoccupante, con numerosi positivi in varie città. L'ultimo report della Regione parla di tre vittime, un uomo di 74 anni di Chieti, una donna di 83 di Ripa Teatina e di un 67enne, radiologo in pensione dell'ospedale di Atessa (Ch). 24 feb. 2021
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